lunedì 7 settembre 2020

LA CONGIUNZIONE SATURNO-PLUTONE ED IL PUNTO DI TRASFORMAZIONE DI FRANCESCO AKASH BALLARINI

Ragazza indaco
Questo articolo è stato scritto da Francesco Akash Ballarini per Diario di una ragazza Indaco.
Puoi leggere di più su Akash sul suo sito AKASH.IT oppure sulla sua pagina Facebook AKASH - Astrologia Dinamica.

Ci siamo!
La congiunzione Saturno Plutone in Capricorno, al momento in fase retrograda fino al 28 settembre, è un momento di passaggio molto forte. La sua potenza è amplificata, o meglio sarebbe dire concentrata, dalla quadratura di Marte retrogrado in Ariete.

Il Cielo rappresenta un punto di passaggio importante per tutti noi, una possibilità di cambiamento interiore che potrebbe portarci alla nascita di un nuovo mondo.


Sono le ultime fasi di questo cielo con configurazioni Epocali: i transiti accaduti in questo 2020 sono stati eccezionali e aprono le porte alla nuova Era Aquariana. E’ “normale” che ci siano delle tempeste energetiche, dei flussi d’aria “energetica” che trasformano il pianeta. Siamo abituati a vedere i cambiamenti come qualcosa di solido, di materiale, di concreto: questo è un effetto.


Il cambiamento che sta avvenendo è interiore, invisibile ma potentissimo. La trasformazione che avviene dal basso, da ogni singolo individuo, che poi si allarga, si diffonde contagiando tante persone in ogni parte del pianeta.

Siamo agli inizi, ma il cambiamento è già presente in tante persone che stanno trasformando la propria paura in coraggio, in qualcosa di costruttivo. L’aspetto che contraddistingue queste persone è il silenzio: già, in questo momento sono raccolte in se, si manifestano a momenti, ma per la maggior parte del tempo non fanno “rumore”. E’ la maggioranza silenziosa e proprio perché tale, il rumore prodotto da chi è spaventato e in difficoltà è apparentemente superiore.

C’è un flusso di cambiamento che sta accadendo nel profondo, nell’invisibile agli occhi. E’ un cambio di coscienza forte, una mutazione dell’Essere Umano, contrastata da ciò che stiamo vedendo, ma la forza della Vita è molto più forte.


Qualunque cosa si voglia impedire e che appartiene alla Vita, è già destinata ad essere sconfitta: pensiamo veramente che miliardi di anni di questo pianeta e del suo sistema possano essere “controllati” dall’uomo?


Qualunque cosa impedisca una certa forma di evoluzione planetaria è destinata ad essere estinta, anche se si chiama Essere Umano. Quindi non credo che abbiamo tanta scelta. Vedete, io credo che la cosa che ci salverà alla fine, saranno i cambiamenti climatici, perché ci metteranno nella condizione di dover cambiare per forza.

Ognuno di noi dovrebbe già modificare il suo paradigma di vita ed entrare già in sintonia con il nuovo flusso energetico: cambiare da “cosa posso guadagnare da questa situazione?” a “ come posso contribuire in questa situazione?”.


Il passaggio da una visione egoica e narcisista ad una visione altruista e solidale è il passo più difficile da compire, ma necessario se vogliamo sopravvivere in questo sistema solare.


Con Amore Akash!


Circa l'autore
Francesco Akash Ballarini è un ricercatore spirituale diplomato presso l'Accademia di Astrosofia Ethnos di Fabrizio Mariotti. Insegnante e consulente di Astrologia Dinamica. Diplomato all'Accademy Of Light di Deva Talasi in conduzione di costellazioni famigliari sistemiche, spirituali e costellazioni del Sè.
Per sapere di più su Akash puoi visitare il suo sito AKASH.IT oppure la pagina Facebook AKASH - Astrologia Dinamica.

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©Diario di una ragazza indaco di Michela Marini

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