La vita la definisco come un insieme di trasformazioni
e di movimenti. Il movimento è come un ciclo infinito di espansione e di
contrazione, come il respiro.
Abbiamo bisogno di amore, di perdono, di pace, di
armonia. La voce del genere umano percorre il
pianeta come una stonata sinfonia, vaga e superba. E’ buio negli occhi e nel
cuore. Siamo diventati chiusi nelle ombre dei nostri labirinti mentali.
Conduciamo una vita frenetica che ci porta al “sonno profondo” della nostra
coscienza.
L’energia Universale è come un bacino infinito a
disposizione di qualsiasi persona riesca ad accedervi e con l’attivazione dei
suoi campi energetici può fare miracoli. In questo grande bacino è presente
tutta l’energia di tutto e di tutti ed è senza tempo e senza spazio. Siamo
collegati ad una matrice divina come piccoli frammenti di particelle contenenti
informazioni, che al loro contatto con altre particelle si specializzano ovvero
diventiamo portatori di un unica informazione.
Ci sono tante cose che non riusciamo a vedere e a
sentire, che a volte facciamo fatica anche a percepire. Sappiamo però che
esistono, in una maniera sottile. Poi ci sono fonti di energia, non visibili,
che però alcune persone molto sensibili possono avvertire a livello tattile o
visivo.
Pensiamo di fare tante cose, ci alziamo la mattina e
freneticamente cominciamo a soddisfare i nostri bisogni ipnotizzati dal
consumismo, dal materialismo che abbiamo creato e che ci fa prigionieri
soffocando la nostra consapevolezza.
C’è una via: è la via del risveglio del cuore, la via
dell’amore. Se tutti provassimo ad unirci, ad essere un “UNO” assoluto,
sapremmo risolvere qualsiasi cosa e se ciò avvenisse accadrebbe qualcosa di
straordinario.
Insieme produrremmo la più alta frequenza: l’energia
dell’amore, questo serve per capire TUTTO CIO’ CHE SIAMO.
Tutto ciò che accade nella tua vita e nel tuo corpo ha
inizio nella coscienza, che decide cosa accettare o rifiutare, decide tutto ciò
che ti riguarda, questa coscienza è l’energia vitale la quale risiede ovunque
sia dentro di te che fuori.
Tutto ciò che accade attorno a te è frutto della tua
creazione.
L’amore è un’energia che parte dal centro del nostro
essere e s’irradia intorno, creando un campo di forza capace di influenzare il
mondo circostante in uno scambio continuo d’informazioni. Emaniamo una sorta di
alone magnetico che trasmette le notizie essenziali su di noi, raccontando chi
siamo, cosa proviamo, come ci sentiamo, che pensieri e che emozioni abbiamo, di
momento in momento. Allo stesso modo, riceviamo le informazioni essenziali su
chi ci circonda e sviluppiamo le nostre relazioni proprio grazie alle
comunicazioni trasmesse dai campi energetici.
Forse ora penserai che questo che sto dicendo è un
utopia, un sogno, ma non è cosi! La scienza da anni ha confermato tutto questo,
si chiama: fisica quantistica.
Purtroppo la civiltà dei consumi ha abolito la
percezione e la decodifica cosciente di questo sapere sottile, per concentrarsi
esclusivamente su ciò che si può vedere e toccare. Così, il più delle volte non
siamo consapevoli degli scambi energetici che avvengono tra noi e il mondo
esterno. La nostra attenzione rivolta alla concretezza delle cose, ci fa
perdere di vista l’esistenza di altre informazioni. Si tratta di conoscenze
preziose che ignoriamo consapevolmente, ma che percepiamo inconsapevolmente
utilizzando un sapere diverso da quello dei cinque sensi.
E’ capitato a tutti di provare un’inspiegabile
sensazione di disagio al cospetto di persone che apparentemente non sembrano
avere nulla di sgradevole. Queste persone emanano una sgradevolezza energetica,
cioè il loro campo energetico è dissonante rispetto alle nostre frequenze.
Diciamo allora che “a pelle” o “di pancia” non ci piacciono, segnalando (ma
anche occultando) in questo modo l’esistenza di una percezione che non utilizza
solamente i sensi fisici.
L’energia delle persone, dei luoghi e delle cose con
cui veniamo in contatto, ci influenza costantemente. Viviamo immersi in un
campo di frequenza che ci caratterizza, e ci rende compatibili o incompatibili
con chi incontriamo.
Questa energia è l’espressione di ciò che siamo
profondamente. Parla della nostra anima. Racconta una verità senza censure.
Anche quando cerchiamo di nasconderci dietro alle
tante maschere che indossiamo abitualmente. Il campo della nostra energia
risente delle esperienze che abbiamo vissuto, dei pensieri che ci attraversano,
dei sentimenti che viviamo, e trasmette al mondo messaggi sinceri su di noi.
Tutti gli animali, immuni dal conformismo che tortura
gli esseri umani, hanno una comprensione immediata di queste energie e sanno
riconoscere d’istinto le frequenze di chi li avvicina. Gli uomini, invece,
hanno perso queste capacità e basano il loro sapere su ciò che vedono o su ciò
che sanno a priori, privandosi d’informazioni preziose e indispensabili per
avere una comunicazione autentica. E perciò… sincera.
Le razze animali diverse dalla nostra non sanno usare
la finzione e l’inganno, non basano la loro vita sull’apparire. Possiedono
ancora la capacità di decodificare i messaggi che i campi magnetici delle cose
e delle persone emettono costantemente.
Per questo non possono mentire. Hanno
mantenuto l’onestà necessaria per essere diretti e sinceri, leggono con
chiarezza l’immediatezza delle energie. L’uomo, al contrario, si nasconde
dietro alla concretezza delle cose, che chiama cultura, buone maniere,
convenzioni sociali, civiltà… e occulta a se stesso la verità immediata dei
campi energetici. Preferisce utilizzare delle maschere per nascondere i propri
sentimenti. Poi purtroppo si ammala. Perde il contatto con l’autenticità del
mondo interiore e si sente confuso e impacciato quando si tratta di raccontare
cosa prova.
Spesso si vergogna di voler bene. Nasconde le lacrime. Sorride
quando è arrabbiato. E crede che il successo sociale dipenda dal possedere una
rigida corazza d’insensibilità.
Ma fuori da questi falsi miti, ognuno sa in cuor suo
che c’è “qualcosa” capace di farci stare bene quando ci sentiamo amati e male
quando invece è assente.
“Qualcosa” capace di farci sentire amati a prescindere
da ciò che vediamo, ascoltiamo, tocchiamo, annusiamo o gustiamo.
L’amore è un sentire che sfugge ai cinque sensi e ci
riporta all’essenzialità. Esprime
l’autenticità di ciascuno. L’amore è un’energia che svela la verità dell’anima.
Quando ne percepiamo la frequenza, il nostro campo energetico comincia a
pulsare e la vita acquista il suo significato più profondo e più vero. La
cultura della nostra razza ha abiurato, ripudiato la consapevolezza delle
energie, definendola “poco attendibile”. Preferisce circondarsi di apparenze.
Teme l’impatto con la verità. Perciò ha limitato la propria conoscenza
esclusivamente alla materialità.
La scienza umana evita con cura tutto quello che
riguarda le emozioni. Il mondo emotivo non è misurabile, non è localizzabile in
qualche specifica area del corpo, sfugge ai cinque sensi e alla tecnologia,
perciò per la scienza non può essere:scientifico.
I sentimenti non sono abbastanza concreti per la
ricerca in laboratorio. Sono sempre troppo soggettivi. Non possiedono spessore,
consistenza, peso, materialità. Ma, nonostante la loro mancanza di
scientificità, i sentimenti sono reali. Veri. E imprescindibili.
Possiedono un’autenticità che la scienza non può dimostrare con le sue apparecchiature
ma che ognuno di noi ha sperimentato sulla propria pelle con certezza
matematica.
Tutte le emozioni sono energia. Energia che parla di noi e ci racconta degli altri. Energia
che ci fa bene. O che ci fa male. Energia che bisogna imparare a
conoscere e a riconoscere per costruire un mondo… finalmente migliore. Un
mondo fondato sulla verità e non sull’imbroglio.
Un mondo onesto.
Se avete fiducia nella potenza dell’amore, se almeno
una volta nella vita avete avvertito attorno a voi la sensazione di “toccare”
l’energia dell’amore, condividete queste mie parole, oppure parlatene con più
persone, non mi interessa avere like, non mi interessa avere visualizzazioni.
In questo momento sto solo sfruttando la “notorietà” del blog per arrivare a
più persone. Ed è poco, perché ci sono personaggi di elevata notorietà che
dovrebbero usare, ora più che mai, i loro mezzi per diffondere un messaggio di
pace ed amore. Io voglio, come voi tutti, vivere su un pianeta dove non ci
siano più morti per guerre di potere, io voglio poter dare alla luce un figlio
che mi chieda che cosa ERA la guerra, io voglio poter vedere le persone di
tutte le culture vivere serene, in pace, in armonia. Il pianeta su cui viviamo
è la nostra casa e come tale va difesa! Stanno uccidendo persone innocenti,
persone come noi. Per un momento dimenticate il lavoro, la macchina, lo
stipendio, i vestiti firmati, i litigi, le incomprensioni, la rabbia,
l’impotenza, perché se non iniziamo a espandere l’amore, l’uno verso l’altro,
tutte queste cose non serviranno a nulla quando le bombe della guerra
esploderanno sulle nostre case.
Michela Marini