L'ENERGIA DEL DIVINO MASCHILE

Siamo costituiti da energia femminile e maschile

“Il genere è in tutto; ogni cosa ha i suoi principi maschili e femminili; Il genere si manifesta su tutti i piani . "
Il Kybalion

Probabilmente hai sentito parlare del divino femminile, ma cosa sai del divino maschile?

Molte persone possono concettualizzare l'idea della mascolinità tossica in contrapposizione alla mascolinità divina ma capire come andare verso la mascolinità divina è un concetto molto più difficile da comprendere.



Per fare i conti con il concetto, iniziamo definendo l'energia della mascolinità e della femminilità in contrasto. La filosofia della dualità della polarità aiuta a rivelare le energie di opposizione reciproca del femminile e del maschile. Comprendere le energie primarie per semplificare la possibilità che i concetti femminile e maschile emergano chiaramente, senza ostacoli da costrutti nazionali, tradizionali e persino sessuali. Siamo costituiti da energia femminile e maschile formata in contrasto con i nostri corpi fisici femminili o maschili e attraverso la nostra anima interiore e le nostre animus nature.

La Geometria dell'Energia illustra efficacemente le energie divine femminili e maschili . Le quattro dimensioni della geometria, quando applicate alla misurazione delle energie, possono aiutare notevolmente la nostra comprensione del mondo interno, spirituale e psicologico. Le quattro dimensioni della geometria sono punti, linee, piani e solidi. Punti e linee simboleggiano la lineare dell'energia maschile, mentre piani e solidi simboleggiano la curvatura dell'energia femminile.

L'energia del divino femminile è sia ricettiva che creativa.

L'energia del divino maschile è sia riflessiva che proiettiva.

C'è creatività nella mascolinità così come c'è riflettività nella femminilità. L'idea del femminile interiore nell'uomo e del maschile interiore nella donna è comunemente intesa come anima e animus; essenzialmente definito come natura interiore contenente elementi di opposti reciprocamente dipendenti. Lo Yin Yang lo illustra con i cerchi nei turbinii.

“Il Dao è anche la strada nel senso seguente: nulla esiste se non come una relazione con altre idee similmente postulate. Nulla può essere conosciuto in sé, ma solo come uno dei partecipanti a una serie di eventi. ”
A. Crowley

Il Dao è composto da energie femminili e maschili, ognuna codipendente, che si generano reciprocamente e si potenziano a vicenda. La storia dell'una senza l'altra è inutile e carente. Lo stesso vale per la storia di individui in cerca di auto-sviluppo e divinità rispetto alla modalità di base. Se vogliamo veramente raggiungere il nostro potenziale, abbiamo bisogno di questa combinazione e contrasto di energie .

Contrasto tra il Divino Femminile e il Divino Maschile

Il divino femminile , sebbene al mondo sia un personaggio raro come il divino maschile, è meglio compreso del divino maschile. L'energia femminile si prende cura in modo onnicomprensivo, ricettiva verso tutti, adottando e assorbendo tutta l'energia. Il femminile divino abbraccia tutto in un circolo premuroso, ricettivo, materno ed è in grado di creare un altro essere.

Il maschile divino invece incarna energie riflessive e proiettive. Invece di essere recettivo all'energia, il divino maschile lo riflette, come uno scudo o uno specchio. Invece di essere creativo del volume su se stesso, il divino maschile è proiettivo della volontà, proiettando energia come una spada con un singolare focus sul compito da svolgere.


La differenza tra il maschile divino e il maschile deviato

L'idea divina maschile è di un guerriero pacifico. Questo archetipo ha portato alla deviazione maschile in cui i guerrieri si trasformano in soldati istituzionalizzati , dove la giustizia dell'autodifesa è oscurata da perversioni attente alla guerra e comportamenti offensivi. Questa deviazione della volontà maschile è così comunemente accettata come normale che le donne che cercano l'uguaglianza tra gli uomini lo faranno adottando questo modo di comportamento militaristico. Considera il detto "tutto è giusto nell'amore e nella guerra".

Quindi, cosa possiamo fare per disegnare il divino maschile e inibire l'espressione del deviato maschile?

Esiste un'espressione nelle arti marziali che incarna il maschile divino o almeno presenta una nozione o una regola che è preventiva del maschile perverso. L'idea è di non attaccare mai con rabbia .

Se ci pensiamo, possiamo vedere che la differenza tra il maschile divino e il maschile deviato è la differenza tra un artista marziale e un soldato. Il principio più elementare delle arti marziali è di non attaccare mai per primo , mentre un soldato viene pagato per seguire gli ordini, incluso l'ordine di attaccare per primo. Il maschile divino si differenzia dal maschile deviato per essere utile o per lo meno nel non ostacolare.

Scontri di mascolinità di base e deviato - con tutto. L'energia riflessiva degli specchi rivela tuttavia il potenziale dell'energia maschile riflessiva. Tutto ciò che viene mostrato nello specchio viene riflesso direttamente indietro. Se al maschile divino viene mostrata la qualità e l'energia premurosa, si riflette in cambio. Se il divino maschile viene attaccato l'attacco viene riflesso e reindirizzato. Se due o più specchi riflettono qualità, energia proiettata utile, i riflessi si ingrandiscono.

Il maschile divino proietta anche energia, come manifestazione diretta della volontà nel collettivo. Il divino femminile è creativo di altri esseri, ma la divina volontà maschile è il suo stesso essere. Naturalmente, la creazione del divino femminile richiede almeno l'energia del maschile. Allo stesso modo la proiezione del divino maschile richiede anche aspetti del divino femminile, vale a dire l'inclusione circolare di cura e cura.

Queste energie sono teoriche ma hanno un'applicazione nella vita reale come utile strumento di auto-comprensione. Se in un dato momento non sei sicuro di quale azione incarnerebbe la divinità, cerca semplicemente di agire con cura. L'autodifesa e la difesa degli altri richiedono cure, mentre il bullismo e gli attacchi non contengono cure. Più spingi avanti la compassione e ti preoccupi, più la tua divinità si dispiega.

Se sei un uomo, pensa ad aggiungere ricettività e creatività alla tua forma e al tuo flusso per impegnarti nell'equilibrio. 

Se sei una donna, contempla l'aggiunta di riflettività e proiettività alla tua forma e al tuo flusso.
Soprattutto, ricorda: il divino maschile non attacca mai per primo.

“In Aikido non attacciamo mai. Un attacco è la prova che si è fuori controllo. Non scappare mai da nessun tipo di sfida, ma non cercare di sopprimere o controllare un avversario in modo innaturale. Lascia che gli attaccanti arrivino come vogliono e poi si fondono con loro. Non inseguire mai gli avversari. Reindirizza ogni attacco e mettiti saldamente dietro di esso. "
Morihei Ueshiba

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Fonte: the-energy-of-the-divine-masculine/

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Diario di una ragazza indaco di Michela Marini © COPYRIGHT