ORSO
Forza, istinto, potere
L' orso è un animale molto potente sarà sicuramente il miglior alleato quando avremo bisogno di forza d' animo per portare a termine dei progetti o delle nuove idee.
L' orso ci ricorda che l' intuito non ci può tradire perciò se ci accompagna come guida ci sta chiedendo di equilibrare le nostre capacità intuitive e di agire di conseguenza, il cammino con lui può essere lungo e difficile ma sicuramente se lo si percorre con forza e tenacia il nostro destino è di diventare un vero e proprio guerriero spirituale, tutto questo a patto che tu non ti faccia sopraffare dalla ferocia e dall' aggressività.
il suo colore è il marrone.
Animale Totemico Simbolo dell'introspezione, l'orso si ritira ogni inverno in una grotta, quasi a voler rianalizzare e digerire tutti gli eventi accadutigli durante l'annata. Sembra chiudersi in un lungo silenzio, in un gran vuoto, nel quale cercare le risposte a tutte le sue domande. Anche molti uomini scelgono la via del silenzio e della solitudine per cercare di avvicinarsi a se stessi: un ottimo modo per trovare risposte che alla fine sono sempre entro noi stessi. L'introspezione è necessaria per imparare a capire i nostri desideri ed è una forma d’energia ricettiva tipicamente femminile. L'orso si ritira dunque in inverno per poi rinascere in primavera. La lezione dell'orso ci mostra come sia importante sapersi sottrarre, di tanto in tanto, dalla concitazione del nostro mondo così come dalla furia dei nostri pensieri. Solo nella calma, infatti, possiamo riuscire ad ascoltare la voce del nostro essere più intimo, che ci può dare la risposta a tutte le nostre domande e la soluzione a tutti i nostri problemi. Fate uso della forza dell'orso, quando volete raggiungere gli scopi che vi siete prefissi.
L'Orso nei sogni
Facile allora che nei sogni l'orso arrivi a compensare aspetti di ordine e di eccessivo rigore del sognatore, un mondo emozionale bloccato e chiuso, una sessualità "educata" e poco passionale.
L’orso nei sogni esprime tutta la sua potenza di grosso animale selvatico incutendo terrore, inseguendo, sovrastando ed aggredendo il sognatore o restando celato nell’oscurità pronto ad attaccare.
Oppure può, al contrario, destare meraviglia e divertimento producendosi in movenze buffe e ballerine, spostandosi goffamente su due zampe alla ricerca del miele, o prodigando cure materne fra giochi e tenerezze riservate ai cuccioli.
Si riscontra quindi una dicotomia nella nostra percezione dell’orso: da una parte ne avvertiamo la ferocia, la forza e il senso di pericolo, dall’altra siamo affascinati dalla sue forme ampie e rotonde che suscitano senso di calore e di dolcezza che fanno pensare al piacere del gioco ed alla tenerezza ( l‘orso è ancor oggi uno dei peluche più richiesti e comprati e spesso accompagna il bambino per tanti anni o viene, fra tanti giocattoli, conservato fino all’età adulta).
Questo fa sì che venga accostato sia agli aspetti più profondi e pericolosi dell’inconscio ( Jung) che alle componenti femminili, lunari e materne della psiche.
E così che l’orso nei sogni facilmente diventa “orsa”, immagine della Grande madre terribile nei suoi aspetti di esasperata protezione e di fagocitante incantamento o distruzione.
Mentre la ferocia, la forza, la crudeltà, la brutalità rappresentano gli istinti primitivi ed incontrollati e tutte le forze naturali che possono esplodere, evolvere o regredire in un percorso mai lineare o razionale.
L’orso esprime simbolicamente il caos primigenio, la prima materia alchemica, il mistero di un movimento irrazionale dettato solo dall’istinto e dal bisogno.
Facile allora che nei sogni l’orso arrivi a compensare aspetti di ordine e di eccessivo rigore del sognatore, un mondo emozionale bloccato e chiuso, una sessualità “educata” e poco passionale.
Oppure segnali, in forma di orsa la mancanza di evoluzione e di naturale separazione nel rapporto con la madre o, nella fase di orsetto, una sorta di fissazione verso l’infanzia ed i suoi aspetti di calore e di protezione.
Lottare con un orso ed ucciderlo nei sogni mette in scena la lotta inconscia fra gli aspetti più incontrollabili e primitivi della psiche, fra pulsioni di violenza, crudeltà sopraffazione, aggressività che vengono avvertite dalla coscienza come un pericolo da contrastare, e in questa immagine simbolica “vinte” e controllate.
Essere divorati da un orso può collegarsi al sentirsi preda delle pulsioni di cui sopra senza riuscire a controllarle, oppure doversi confrontare con situazioni che presentano le stesse istanze da cui non si riesce a difendersi.
Essere inseguiti da un orso o da orsa nei sogni deve far riflettere sul proprio contatto con gli istinti naturali e con il proprio modo di esprimerli o di reprimerli, con il proprio bisogno di accudimento o con il proprio rapporto ( forse conflittuale, fagocitante o irrisolto ) con la figura materna.
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Diario di una ragazza indaco di Michela Marini © COPYRIGHT
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