venerdì 7 settembre 2018

Significato numeri doppi orologio, targhe di auto e sequenze triple: aggiornamento 2018



Significato numeri doppi orologio, numeri tripli e sequenze di numeri ripetitive.

Ogni numero possiede una frequenza vibrazionale che fa riferimento all’energia archetipica, al significato contenuto in essa, OGNI NUMERO E’ UN MESSAGGIO.

Comprendere il significato di questi numeri e come interpretare dei MESSAGGI che portano le sequenze numeriche doppie e triple, in questo momento di cambiamento è diventato essenziale per conoscere Se Stessi, le proprie potenzialità e i punti deboli per rafforzarli integrando le zone d’ombra.

Le sequenze numeriche ci aiutano a portare alla luce parti di noi che ci consentiranno di realizzarci nella vita e nel cambiamento in atto.


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0 00:00 000

Il numero 0 secondo lo studio della numerologia si riferisce alla meditazione e alla preghiera, è il punto di inizio, il flusso, la "forza di Dio". Il numero 0 comprende gli attributi di tutti gli altri numeri. Quando il numero 0 ricorre ti viene chiesto di ascoltare la tua intuizione a il Sè superiore, perchè è lì che troverai le risposte. Il numero 00 è l'amplificazione dello 0, si riferisce alla pratiche di meditazione. E' un messaggio che invita ad ascoltare la tua guida interiore.
Il numero 000 ti ricorda che tu sei Uno con l'Universo. Tu sei un essere potente, con la capacità di manifestare tutto ciò che desideri nella tua vita. Il numero 0000 è un indicazione che la tua situazione o problema nella tua vita ha chiuso un cerchio.

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10 10:10 01:01

Il numero 10 è un messaggio che state ricevendo intuizioni da parte delle vostre guide, prestate attenzione alla vostra intuizione in questo momento e prendete azioni positive.

Il numero 10 vi incoraggia ad andare avanti, che siete sulla strada giusta. Abbiate fede che le vostre intuizioni vi stanno portando nella giusta direzione e troverete successo e soddisfazione sul percorso scelto. Il numero 10:10 vi incoraggia a fare un passo avanti in nuove direzioni con ottimismo in quanto si rivelerà di buon auspicio, in futuro ed ora.


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11 11:11 111 01:11

La sequenza del numero 1 (in tutte le sue forme) è spesso la prima sequenza che appare a molte persone. Una volta che l'1111 è riconosciuto, la sequenza del numero cambia in un'altra combinazione con le nuove esperienze di vita, le indicazioni e le opportunità.

Il numero 1 parla di nuovi inizi e cambiamenti. Esso denota la leadership e l'indipendenza e parla di nuove azioni che porteranno autonomia e determinazione. La leadership richiede coraggio e forza di volontà in tutti i settori, in modo che l'obiettivo possa essere raggiunto.

Quando il numero 1 appare ripetutamente vuol dire che si è aperta per voi un'uscita energetica e questo tradurrà rapidamente i vosstri pensieri in realtà. Il messaggio è di scegliere i vostri pensieri con saggezza,assicurando che essi corrispondano ai vostri veri desideri. Non mettere la vostra energia nella paura, così come fareste nella vita.




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22 22:22 222 02:02 02:22 20:20




Il numero 2 risuona con le vibrazioni e gli attributi del servizio e dovere, equilibrio e armonia, la cooperazione e la considerazione, la ricettività e l'amore.

Il numero 2 si riferisce anche alle partnership e le relazioni, l'intuizione e la conoscenza, il vostro scopo divino e la missione dell'anima.

Il numero 2 è la vibrazione e l'energia dell'equilibrio, è una vibrazione amorevole e armoniosa. E' il numero della tolleranza, della resistenza e della considerazione.

Il numero 2 è un messaggio per avere fede, fiducia e coraggio. Tutto va bene e continuerà ad andare bene. Continua a credere, dato che i tuoi sentimenti di speranza ti conducono ad ulteriori risultati positivi.

Il numero 2 può anche essere un messaggio per visualizzare la compassione, la diplomazia, la considerazione e l'adattabilità mentre servite con passione gli altri nella vostra vita quotidiana.

Il numero 2 vi incoraggia anche ad essere diplomatici, cooperativi e amorevoli quando vi relazionate con gli altri.

Il numero 22:22 vi ricorda che nulla accade per caso e tutto accade per una ragione, che l'amore è la cosa più importante di tutte. Amare sè stessi è l'ingrediente fondamentale per una buona salute e il benessere, e l'amore di sè, degli altri e della vita che si collega con le energie e la prosperità delle energie universali.



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3 33 333 03:03 03:33

Il numero 3 porta le vibrazioni di comunicazione e di espressione di sè, l'avventura, l'ispirazione e la creatività, l'umorismo, l'ottimismo e la gioia.

Il numero 3 simboleggia anche il principio di crescita e di sviluppo, l'espansione e l'abbondanza a livello mentale, finanziario e spirituale.

Il numero 3 è il numero del manifestare e della manifestazione e porta la vibrazione dei maestri acesi. I maestri ascesi ti aiuteranno a concentrarti sulla scintilla divina dentro di te e gli altri, e ti assisteranno per manifestare i tuoi desideri. Ti stanno aiutando a trovare l'amore, la chiarezza e la luce dentro di te.

Il numero 3 ti incoraggia ad essere comunicativo con gli altri e a vivere la vita con gioia, ottimismo e spontaneità.

Il numero 33 è un numero maestro e risuona con le energie della compassione, benedizione, onestà, disciplina e coraggio.

Il numero 33 ci dice che tutto è possibile.



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4 44 444 04:04 04:44



Il numero 4 risuona con le vibrazioni e le energie della sicurezza, la praticità, la produttività, l'apprezzamento, l'autocontrollo, la lealtà.

Il numero 4 simboleggia il principio di dare forma alle idee e sta a significare lavoro e produttività. L'essenza del numero 4 è la sicurezza, il lavoro diligente e le solide fondamenta. E' costruttiva, realistica.

Il numero 444 vi indica che non avete nulla da temere, tutto è come dovrebbe essere e tutto va bene. Raccogliete i vostri frutti con successo.



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5 55 555 05:05 05:55




Il numero 5 risuona con le influenze e gli attributi di libertà personale, non convenzionale, l'individualismo, il non attaccamento, i grandi cambiamenti di vita, le lezioni di vita apprese attraverso l'esperienza, le decisioni, il coraggio.

Il numero 5 simboleggia i principi di molteplicità, la progressione e la passione e indica la necessità di un cambiamento, la varietà e una nuova crescita.

Quando il numero 5 appare costantemente indica che ci sono cambiamenti nella vostra vita. Le energie stanno costruendo i cambiamenti necessari e questi cambiamenti possono arrivare con rapidità inattesa, e introdurranno nuove energie e nuove opportunità positive vi catapulteranno lungo il vostro cammino nella giusta direzione.

La ripetizione del numero 55 vi dice di mantenere un atteggiamento positivo e mantenere la mente aperta per le nuove opportunità che si presenteranno a voi. Tenete a mente che tutto accade per una ragione e nulla avviene per caso, quindi abbiate fiducia che tutto andrà a posto per voi.




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6 666 06:06


Il numero 6 è legato alle vibrazioni dell'amore incondizionato, alla famiglia, alla vita domestica, la capacità di compromesso. Il numero 6 è un messaggio che vi indica di mantenere un equilibrio tra i vostri obiettivi materiali e le aspirazioni, la vostra spiritualità. Rispetta te stesso e gli altri assumendoti la responsabilità per la propria vita e sii onesto e corretto in tutti i rapporti. Il numero 666 vi chiede di essere aperti a ricevere aiuto, amore e sostegno. Avete bisogno di essere ricettivi al fine di ricevere e accettare l'aiuto che vi serve.




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7 777 07:07



Il numero 7 risuona con le vibrazioni e le energie della "coscienza collettiva", l'indipendenza, la dignità, la persistenza, lo sviluppo.

Il numero 7 è un numero che simboleggia la saggezza mistica, i 7 chakra, i sette cieli. Il profondo bisogno interiore dell'umanità, lo scopo, il significato e la connessione spirituale.
La ripetizione del numero 7 vi indica di mantenere il grande lavoro che avete fattonegli ultimi tempi. Il vostro compito è di mantenere il vostro slancio e l'entusiasmo.
Il 777 vi informa che avete ascoltato la saggezza divina. E' il momento di raccogliere i frutti per il vostro duro sforzo.


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8 888 08:08


Il numero 8 si riferisce alle energie della saggezza, la forza interiore, all'abbondanza, le imprese, la realtà, lo scambio e la trasformazione del mondo.

Il numero 8 è il numero del karma, la legge spirituale di causa ed effetto. Il numero 8 porta al suo interno la legge della verità.
Il numero 8 ripetuto più volte indica che l'abbondanza spirituale/ materiale è sulla buona strada. Il numero 888 è un messaggio che indica che le vostre finanze sono al sicuro e che si sono impostate solide basi per voi e i vostri cari. Il numero 8 vi sta dicendo che il vostro scopo di vita è pienamente supportato dall'Universo. L'universo è abbondante e generoso e vuole premiarvi. Significa che una fase della vostra vita sta per terminare ed è segno di preavviso per consentirvi di prepararvi alla nuova vita.


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9 999 09:09



Il numero 9 riguarda le vibrazioni e gli attributi di insegnamento, di guarigione. la compassione, i talenti innati, l'etica, la forza di carattere.

La ripetizione del numero 999 indica che il mondo ha bisogno di voi, dovete utilizzare i vostri talenti perché questo è il vostro scopo divino. Il numero 999 chiede di vivere la vostra vita in modo positivo al fine di insegnare agli altri con l'esempio.



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12 12:12 12:21


Il numero 12 è un messaggio che vi suggerisce di non farvi ostacolare da vecchie abitudini che devono essere cambiate. Suggerisce di guardare alle nuove esperienze con ottimismo, questo porterà al raggiungimento degli obiettivi e vi consentirà di sostituire il "vecchio" con il "nuovo".




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13 13:13 13:31



Il numero 13 è un messaggio che alcuni sconvolgimenti possono aver luogo nella vostra vita. Ciò sta accadendo per motivi karmici e questo porterà nuove opportunità di crescere spiritualmente. Il numero 13 chiede di adattarsi ai cambiamenti con grazia. Se non siete sicuri dei vostri prossimi passi chiedete aiuto all'Universo per orientarvi e ricevere assistenza.




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14 14:14 14:41


Il numero 14 denota iniziativa, nuovi progetti, il raggiungimento, il successo e le soddisfazioni.

Il numero 14 è un messaggio che chiede di mantenere la vostra attenzione e i vostri pensieri positivi per manifestare i vostri desideri. E' un messaggio che bisogna agire con cautela e saggezza.


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15 15:15 15:51


Il numero 15 risuona con gli attributi del fare scelte di vita e cambiamenti importanti, adattabilità e versatilità. Indica indipendenza, sensibilità, creatività, insegnare agli altri ed energia dell'amore.

Il numero 15 è un messaggio per informarvi che dovete apportare alcune modifiche necessarie nella vostra vita. Liberate vi vecchie restrizioni e vincoli e fate spazio per far entrare il nuovo nella vostra vita.

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16 16:16




Il numero 16 risuona con la forza di volontà personale, l'indipendenza, l'iniziativa e il riuscire a superare gli ostacoli. Il numero 16 è un avviso che i vostri pensieri creano la vostra realtà, quindi assicuratevi di mantenere aspettative positive riguardo i vostri problemi personali e il vostro stile di vita e i vostri bisogni materiali. Ascoltate il vostro intuito e la vostra saggezza interiore su quali fare scelte e quali misure adottare, voi e i vostri cari avrete tutto ciò che è necessario per mantenere e sostenere le vostre esigenze quotidiane.




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17 17:17


Il numero 17 risuona con le energie di risveglio spirituale e di illuminazione. La saggezza interiore,manifestazione dei desideri. Il numero 17 è un numero di buon auspicio poichè richiama al "nuovo". Il numero 17 Angelico indica che siete sulla strada giusta, incoraggia ad ascoltare la vostra intuizione. Usate il vostro talento per portare l'illuminazione a coloro che la cercano.


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18 18:18



Il numero 18 si riferisce ai nuovi inizi, alla motivazione e al progresso, inizio di nuovi progetti, istinto e intuizione. Il numero 18 incoraggia alla concentrazione, a mantenere atteggiamento positivo. Il numero 18 suggerisce che si sta avvicinando la fine di una fase per iniziarne una nuova. Non temete la mancanza o la perdita, la fine di una situazione o di un ciclo. Prendete in considerazione che sta per arrivare un nuovo percorso.


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19 19:19



Il numero 29 indica che il vostro obiettivo è quasi giunto al compimento, o che una fse o situazione si sta volgendo al termine. Il numero 29 ti ricorda che l'auto-aiuto è spesso il miglior rimedio. Se avete intenzione di iniziare una nuova carriera il numero 19 suggerisce di ascoltare il vostro cuore.


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20 20:20



Il numero 20 è un messaggio di amore, si sostegno e di incoraggiamento. Suggerisce di avere fiducia e fede e di rimanere nelle vostre affermazioni positive.


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21 21:21


Il numero 21 indica nuove opportunità e vi incoraggia a mantenere la calma nel corso di questi cambiamenti. Il numero 21 suggerisce di rafforzare la vostra determinazione.


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22 22:22


Il numero 22 vi incoraggia a lavorare diligentemente sul vostro percorso di vita. Il numero 22 indica che si sta per assumere una posizione equilibrata, armoniosa. Bisogna essere forti nelle decisioni e convinzioni personali ed agire di conseguenza.
Il numero 22 suggerisce di essere più ambiziosi per avere successo con i risultati desiderati.


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23 23:23


Il numero 23 suggerisce di avere fede, incoraggia ad usare le vostre capacità naturali. Talenti, creatività per portare felicità nella vostra vita. Il numero 23 incoraggia a comunicare con gli altri, apertamente e onestamente. Quello che si dona si riceve.




Questo articolo può essere condiviso e divulgato rispettando il lavoro svolto citando la fonte dello stesso Blog e le relative fonti esterne citate dallo stesso.
©Diario di una ragazza indaco di Michela Marini

martedì 19 settembre 2017

La teoria di previsione dei terremoti di Gagliardi Calandra - L'Allineamento Planetario



L'Allineamento Planetario per prevedere i terremoti.


La teoria di Gagliardi Calandra


Sono venuta a conoscenza di questa teoria attraverso questo articolo pubblicato sul blog "teoria previsione terremoti". La scoperta è stata, da una parte sorprendente e dall'altra affermativa. Viviamo su un pianeta posto in un sistema solare immerso in un Universo ancora da esplorare, troppo spesso dimentichiamo di essere collegati agli influssi di altri pianeti; non solo per quanto riguarda la nostra struttura alchemica/fisica/spirituale ma anche per quanto riguarda il Pianeta dove poggiamo i nostri piedi, che subisce le forze provenienti dal nostro sistema solare e non solo. Pensare di non esserne parte o dimenticare questo "collegamento" fa si che ogni "evento" interiore od esteriore crei disarmonia fra noi, la Terra e il nostro Universo.

Di seguito ho riportato parola per parola l'articolo letto. E' una "teoria", ma come insegna la storia, tutte le grandi scoperte furono solo delle teorie all'inizio.

Buona lettura!





"We finally have a reliable theory to predict Earthquakes.
We were able to predict them a week before spotting location and magnitudo pretty accurately.
Looking for additional support to extend this globally.
(We are working to translate the theory into english as well).
Any volunteer please get in touch with Stefano Calandra or Stefano Gagliardi".


E' possibile prevedere un terremoto? Una ricerca inedita, effettuata "puntando gli occhi all'insù" sugli allineamenti planetari degli ultimi 100 anni, dimostra una teoria talmente banale, da essere imbarazzante. Ma perchè nessuno scienziato ne parla? Si sarebbero potute salvare migliaia di vite innocenti (almeno in Italia)!


Unendo le teorie di previsione dei terremoti già da oggi si possono salvare migliaia di vite!
Potrei affermare, senza voler peccare di mancanza di umiltà, che la frase "i terremoti non si possono prevedere", non sia esatta, come da più parti viene asserito. Da quanto risulta dalla nostra ricerca, infatti, ora si può dire CON CERTEZZA che riusciamo con il nostro modello a prevedere il "QUANDO" dei terremoti.
Ai detrattori - al momento - posso anche dire tuttavia di essere d'accordo che questa teoria non riesca esattamente a dire "DOVE" avverrà la scossa tellurica: il modello non sa prevedere in quale città, ma sa prevedere però in quale parte d'Italia, Nord, Centro, Sud.


3 SETTEMBRE 2016, Terremoti, CNR: “Sappiamo dove avverranno e che magnitudo avranno. Quello che manca è il quando”.
"Purtroppo - avverte Messina* - non si può fare alcun tipo di previsione neanche escludere il verificarsi di terremoti di magnitudo superiore".
*Paolo Messina direttore dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche.



Unendo le forze, questa Teoria e gli studi sviluppati dal CNR, si potrebbero forse salvare in futuro migliaia di vite? Noi pensiamo di sì... Già oggi la nostra teoria può avvertire che, a titolo di puro esempio: "il 30 settembre, alle h. 7 am +- 6 h. avverrà un sisma in centro sud Italia, probabilmente tra Abruzzo e Sicilia. Si consiglia in quegli orari di non stare in casa o di predisporsi ad uscirne velocemente".
IL CNR già oggi potrebbe aggiungere: "l'epicentro sarà a...., di magnitudo 6 Richter". Questo è solo un esempio... UN SOGNO? NO, CREDIAMO LA COSA SIA FINALMENTE PROSSIMA ALLA REALTA'!
Dio ci aiuti.

La Teoria dei Pianeti Allineati, come "condizione necessaria" perchè un terremoto abbia luogo.
Dal 28/08/2016 è stata scoperta da Calandra-Gagliardi la "condizione necessaria" per stabilire con certezza "QUANDO" un terremoto abbia luogo, almeno per quel che riguarda l'Italia. Ossia, nel 100% dei terremoti esaminati la teoria funziona. Ed è stato possibile prevedere l'orario delle scosse del 2 e 3 settembre 2016 in centro-sud Italia, senza però purtroppo poterlo dire coram populi, perchè si rischiava la condanna per "procurato allarme", non essendo la teoria in questione ancora stata comprovata dalla Comunità Scientifica. Tuttavia è stata certificata legalmente la nostra previsione e ce n'è traccia nel profilo Facebook e Twitter di Stefano Calandra, con previsioni, spiegazioni ed orari di previsione.

Cioè NON È MAI CAPITATO CHE NON CI FOSSE UN ALLINEAMENTO DI PIANETI in tutte le date dei più forti terremoti in Italia degli ultimi 100 anni. Su questo mi interessa porre l'attenzione!!!

Per ora ci concentriamo sugli eventi sismici italiani. Nel futuro potremo prevedere anche quelli in altri luoghi della Terra.
Spero che il contributo di questa nostra teoria di previsione terremoti possa essere migliorato dall'apporto di scienziati preposti a questo lavoro, che possano utilizzare la teoria per affinarla migliorarla ed essere più precisi nella geografia dei terremoti futuri.

Premessa
Questa ricerca è svolta dal sottoscritto Stefano Calandra e dall'amico Stefano Gagliardi. Non siamo scienziati, ma semplici "cultori" della materia astronomica. Ci possiamo altresì definire, al limite, "cittadini non distratti".
La ricerca, quindi, non ha valenza scientifica, è soltanto uno spunto per dare agli scienziati che si occupano di questi aspetti ed in particolare ai sismologi, l'occasione per poter approfondire ricerche e riuscire per il futuro a prevedere i terremoti, utilizzando e migiorando anche questa teoria, salvando vite.
La nostra teoria è stata costruita utilizzando il metodo induttivo, cioè ottenuto da osservazioni empiriche. Essa mette in relazione l'attrazione gravitazionale dei pianeti con la forza che muove i punti di tensione della crosta terrestre e che determina un improvviso e violento movimento tellurico in quel punto. Mediante la formula che stiamo generando per il calcolo, riteniamo di poter quindi utilizzare il metodo deduttivo, ossia poterprevedere dove sarà l'epicentro e, soprattutto, quando avverrà un forte sisma in Italia.

La formula della gravitazione universale di Newton ci aiuta a capire come vi sia un indubitabile influsso della forza di gravità congiunta di tutti i pianeti posti in linea, secondo la nota Legge:





"Ogni punto materiale attrae ogni altro singolo punto di materiale con una forza che punta lungo la linea di intersezione di entrambi i punti. La forza è proporzionale al prodotto delle due masse e inversamente proporzionaleal quadrato della distanza fra loro."Il periodo di ricerca analizzato.
Abbiamo analizzato gli allineamenti planetari che hanno coinvolto l'asse Luna-Terra degli ultimi 100 anni. Dal terremoto di Avezzano (13/01/1915) ai giorni nostri, ho veriicato se in concomitanza di ogni evento tellurico rilevante (superiore ai 5 gradi Richter) in Italia, vi fosse stata una qualche forma di attrazione gravitazionale tra i Pianeti in asse con il sistema Terra Luna, sì da "muovere" la crosta terrestre, nei punti dove magari c'era da tempo molta tensione e creare così l'evento tellurico.

La Teoria di prevenzione terremoti - Raffaele Bendandi.
Raffaele Bendandi (Faenza 1893-1979), fu il sismologo autodidatta che lanció la teoria dei pianeti allineati. E' da lui che parte la nostra ricerca.


26/08/2016 - La Teoria dei Pianeti Allineati di Calandra/Gagliardi


Posizione della Luna nel Quadrante Alfa QA1
In tutti i terremoti più devastanti dell'Italia dello scorso secolo e di questo (1915-2016), all'ora ed il giorno della scossa devastante, abbiamo scoperto che c'erano due "condizioni necessarie" fondamentali:

un eccezionale allineamento di alcuni pianeti (di cui almeno 1 SEMPRE o Giove o Saturno) del sistema solare in linea con la Terra, che stava cominicando in quel momento;
la Luna sopra le nostre teste in Italia, in corrispondenza del Meridiano UE (0°Greenwich + o - 15°) e di solito ad un Altezza astronomica compresa tra i 10° ed i 70° sopra l'orizzionte dell'osservatore: cioè la luna si trovava sulla verticale dell'area rossa del disegno a fianco). Chiameremo questa posizione, il "QuadranteAlfa"(QA1). Alcuni eventi sismici sono avvenuti anche quando la Luna si trovava agli esatti antipodi del Quadrante Alfa (QA2)+ o - 15°, ossia in pieno oceano Pacifico o nei pressi dell'Australia.Il terremoto superiore ai 5,0° Richter avviene non solo quando la Terra + 2 pianeti (di cui almeno 1 SEMPRE o Giove o Saturno) ENTRANO PER LA PRIMA VOLTA in linea o - più spesso - a "Y" (dove sull'estremità bassa della Y c'è la Terra) o a "X" (dove sulla Terra si intersecano a "X" i due allineamenti planetari), ma quando a questi si aggiunge la Luna sul meridiano in area Alfa, ove capita la catastrofe.
L'orario del posizionamento della Luna in quest'area può discostarsi di + - 6 ore da QA1 o QA2 dal momento della scossa più forte, cioè quella in cui si realizza la rottura della crosta terrestre nell'epicentro.
Durante l'allineamento pianeti-Luna-Terra, passano anche alcuni giorni perchè i pianeti si disallineino. In questo periodo si è osservato che si realizzano delle scie sismiche In Italia con picchi sismici in corrispondenza della Luna

Come funziona in pratica che l'allineamento planetario causa il sisma.
Quando si allineano a "X" due linee di pianeti, in pratica la forza di gravità F dei medesimi agisce sulla Terra come attrattore. Cioè come se - parlando in modo semplice per rendere l'idea - noi "tirassimo" con le dita un vestito da due lembi laterali: tirandolo il vestito si "stira" e forma delle pieghe in corrispondenza dei punti di "tiraggio". Poi, è come se arrivasse una terza mano che desse un pizzicotto in uno dei due punti di tiraggio o anche in un terzo punto, con le dita, così da rompere il vestito. Ossia, arriva la Luna che dà quel "pizzicotto gravitazionale" che disallinea il tiraggio precedente, rischiando di "rompere" il vestito già sotto tensione, tirandolo anche dalla sua parte.
Fuori di metafora, mutatis mutandis, il vestito è la crosta terrestre e le dita sono i pianeti; il pizzicotto è dato dallaLuna.
E' la Luna quindi, la forza discriminante, perchè l'allineamento in sè dei pianeti non sarebbe una variabile sufficiente, ma è necessario il "pizzicotto gravitazionale", come si evince dall'esame delle osservazioni empiriche.

Come avvengono le osservazioni empiriche. Ho verificato con 2 simulatori (Solar Walk 2.3.6.9 e Stellarium v1.23) che tutti gli ultimi terremoti importanti...:


...sono SEMPRE CON CERTEZZA in coincidenza, anche come orario, con un allineamento di almeno 2 pianeti con sistema Terra-Luna (di cui almeno 1 SEMPRE o Giove o Saturno) e la Luna nel Quadrante Alfa (QA1 o QA2) già descritto. L'orario del posizionamento della Luna in quest'area può discostarsi di + - 6 ore daQA1 o QA2 dal momento della scossa più forte, cioè quella in cui si realizza la rottura della crosta terrestre nell'epicentro.
E' evidente - a mio umile parere - un EFFETTO GRAVITAZIONALE MULTIPLO generato dai pianeti in linea,per cui si genera una forza vettoriale in un'unico punto gravitazionale sulla crosta terrestre, non può essere una coincidenza evidentemente!
In linguaggio matematico si potrebbe dire che essa sia (stata) una "causa necessaria" anche se (forse?) non sufficiente.
Nell'ambito della prima "condizione necessaria" dell'allineamento, possiamo affiancare un altro elemento costitutivo della teoria che, con linguaggio comune, si potrebbe definire "pizzicotto gravitazionale", quando la Luna si trova nel quadrante Alfa e realizza quella soglia critica, che fa smuovere la faglia localizzata nel quadrante terrestre della zona Alfa QA1, nel suo massimo grado di stress cui era giunta da chissà quanti anni.

QUANDO i terremoti.
Per cui, grazie alle osservazioni empiriche dei serie storiche di allineamenti planetari (la forza gravitazionale di Newton segue appunto la linea di intersezione dei pianeti in linea), sappiamo prevedere con certezza +- 6 ore quando accadrà in futuro un terremoto nel Quadrante Alfa QA1 di riferimento.

INTENSITÀ dei terremoti.
Seguendo la stessa legge, si potrà determinare anche la forza (F)-soglia generata dall'allineamento planetario, oltre la quale la crosta terrestre entra in crisi, si rompe e crea l'evento tellurico. Materia questa per gli astronomi professionisti, il poter determinare per ogni allineamento riscontrato, la distanza (r) tra i vari pianeti: essendo nota la massa dei vari pianeti in linea, si determinerà quindi la forza (F) di Newton soglia, oltre la quale con certezza sono avvenuti i terremoti.
Sarà possibile anche determinare il conseguente grado Richter del terremoto, in corrispondenza della forza (F) generata.
Infatti si può calcolare il coefficiente medio k di tutti gli allineamenti planetari riscontrati negli ultimi 100 anni M(F/R) = k dove:
M è la media;
F è la forza gravitazionale di Newton;
R è il grado Richter del terremoto, noto perchè riportato dalle cronache;
k è il coefficiente medio che, messo a denominatore con F per ogni allineamento empirico riscontrato, dà il grado Richter atteso per quel terremoto.
E' in corso - attualmente - il calcolo della formula corretta.

DOVE i terremoti - i 3 settori e l'altezza astronomica.
La nostra Teoria fornisce anche l'ubicazione in termini di "Settore" in cui avverrà il sisma, grazie alla verifica empirica nei terremoti passati della posizione (Altezza astronomica) dei pianeti interessatidall'allineamento e della Luna.
I settori sono tre e li chiameremo per facilità: A, B, C, dove:


A è il settore nord Italia, fino all'Emilia Romagna
B è il settore centro e Sardegna, fino all'Abruzzo
C è il settore Sud Italia


In astronomia, l'elevazione o altezza è una delle due coordinate del sistema di coordinate orizzontali ed è la misura dell'angolo verticale dall'orizzonte. L'elevazione di un corpo celeste è allora l'angolo formato con l'orizzonte dalla semiretta che unisce l'osservatore al corpo celeste, come mostrato in figura:

Nel momento in cui i pianeti e la Luna entrano in linea causando il sisma, essi hanno tutti, rispetto all'osservatore, una certa altezza o elevazione.



Posizione di esempio dei pianeti e Luna rispetto all'osservatore in Italia al momento del sisma
Nell'analisi di ogni terremoto italiano che faremo nello studio seguente (vedi sotto: "Studio allineamenti planetari dei maggiori terremoti italiani degli ultimi 100 anni") si è osservato che la posizione dei pianeti in altezza rispetto all'epicentro del sisma influiva effettivamente sul "dove", ossia in quale dei 3 settori A, B o C sarebbe avvenuto il sisma stesso.

Ma, nello stesso tempo, la legge di Newton e le osservazioni empiriche degli allineamenti non possono darci risposte sul dove esattamente (Comune o provincia) capiteranno questi terremoti all'interno del Quadrante Alfa.
Perché, in sostanza, non si sa dove esattamente la tensione della crosta sia tale che i due elementi della teoria, e cioè la "condizione necessaria" ed il "pizzicotto gravitazionale" agendo causeranno la rottura della crosta terrestre ed il conseguente evento tellurico. Questa è materia dei geologi, che dovrebbero tramite i loro studi verificare dove, in quel giorno e ora, la faglia è in "zona di rotura".
Tuttavia sto iniziando ad interagire con i teorici dei cd. "Precursori sismici", ossia di quei cultori della materia che sono riusciti a misurare l'intensita dei campi magnetici in aumento proprio nelle zone in cui la crosta terrestre è in situazione di crisi di resistenza, per cui manca poco perchè, con l'allineamento planetario, si crei la rottura.
Anche il CNR (si veda quanto riportato all'inizio della presente pagina dal CNR) potrebbe utilizzare la teoria di cuistiamo trattando per completare le proprie ricerche di previsione dei terremoti, per salvare migliaia di vite!
Io penso che unendo le due teorie si possa sicuramente fornire l'ubicazione precisa del sisma, posto che stiamo dimostrando che è facile sapere quando (+-6 ore) ed in quale "settore" il sisma avverrà.
Dalle evidenze empiriche riscontrate si sa infatti che i due elementi della teoria agiranno all'interno del Quadrante Alfa, nei settori A-B-C, tra le 6 ore precedenti e le 6 ore seguenti l'allineamento planetario con la Luna in QA1 o QA2.

Il terremoto di questi giorni: Rieti (principale scossa 24.08.2016, h. 3:36 fino al 3 settembre e oltre). La descrizione dettagliata.
Il giorno e l'ora del terremoto di Rieti-Amatrice (24.08.2016, h. 3:36) c'era un doppio allineamentostraordinario di pianeti. Con la Luna che sarebbe stata sul quadrante Alfa QA1 2 h. dopo, alle h. 5:27. (V. Foto)

la Terra era a "X" in allineamento, da un lato Saturno Marte Terra Luna (24/08), e Giove Venere Terra cui si sarebbe aggiunto Mercurio (il 2 e 3/9) - per creare la linea: Giove (Venere si sta defilando) Mercurio Luna Terra (2 e 3/09).
Il 2 e 3 settembre c'è stato infatti un incremento degli eventi sismici proprio a cavallo (+-6 ore) del passggio della Luna in QA1 o QA2. 

I doppi allineamenti sono fenomeni che accadono raramente, in ragione di una volta ogni 2-3 annie non sempre con la Luna in Quadrante Alfa e comunque sempre in un determinato orario e giorno, non per giorni per ore!
Chiaramente almeno 2 volte l'anno girando intorno al Sole, la Terra si allinea con Giove e Saturno per questioni geometriche ovvie.
 
Ma soltanto ogni 2 o 3 anni noto che si realizza effettivamente un allineamento della Terra anche con altri pianeti (di solito Venere o Marte), contemporaneamente a quello con Saturno o Giove ed alla Luna. Ma la Luna spesso potrebbe essereallineata sempre sul quadrante Alfa, ma "fuori linea" rispetto ai pianeti: questa situazione non cambia il risultato.

Tornando all'evento descritto, ecco i tabulati INGV dei sismi avvenuti il 24/8/16 (luna in Alfa alle h. 5:27 - linea Saturno Marte Terra Luna da un lato eGiove (Venere si sta defilando) Luna Terra dall'altro); il 2/9 (luna in Alfa alle h. 13 circa in corrispondenza della scossa di 3.0 di Perugia) e il 3/9 (Luna in Alfa QA1 alle h. 15 circa, in corrispondenza della scossa di 4.5 di Macerata e in QA2 alle h. 1:30, in corrispondenzadella scossa di 4.3 di Perugia) con Saturno Marte Terrada un lato e Giove (Venere si sta
defilando) Mercurio Luna Terra dall'altro.


Lo sciame sismico in quelle ore è intenso, ma aumenta diintensità proprio in concomitanza del passaggio della Luna in QA1 e QA2.
Nella Linea Saturno Marte terra luna e Giove Venere (mercurio sta per entrare) terra del 24/8, ecco la posizione in gradi° dei pianeti:
Saturno -58, Marte -62, Giove -26, Venere -23, Luna h. 6:00 (in Alfa): 56 gradi, TUTTI BEN SOTTO ORIZZONTE, solo la Luna era ben sopra l'orizzonte a dare il "pizzicotto gravitazionale"(vedi figura).

Posizione angolare pianeti il 24/08/2016 al momento del sisma
Le ultime scosse del 3/9 sono state in corrispondenza di Luna in Alfa h. 14 a soli 43 gradi, quindi ben più bassa rispetto all'inizio del sisma: infatti le scosse sono state sentite anche (3.6 Richter) a Reggio Calabria e al largo di Messina, in mare.

Come si stabilisce in quale settore avverrà il terremoto
Con l'osservazione empirica di tutti i casi di allineamenti avvenuti negli ultimi 100 anni in corrispondenza dei terremoti citati, si è riusciti ad avere una casistica di dove avvengono i terremoti, cioè in quale settore in base alla posizione dei pianeti in termini di angolo in gradi, sopra o sotto la testa dell'osservatore. A determinate posizioniangolari dei pianeti e della Luna corrispondono, terremoti al nord, al centro oppure al sud Italia.


Il metodo di ricerca
Per curiosità quindi sono andato a vedere com'era la situazione dei pianeti e dell'asse Luna-Terra i giorni dei degli altri terremoti di questo secolo, quelli importanti. Parlo di Irpinia, di Sicilia, Emilia-Romagna, del Friuli eccetera…
Con mio grande sgomento ho scoperto che c'è un allineamento perfetto di pianeti quasi sempre con Saturno o con Giove insieme a Marte oppure Venere sempre con l'asse Terra-Luna e la luna sul meridiano in corrispondenza dell'Europa (Quadrante Alfa).
Ho già avvertito l' INGV ed il CNR, mandando loro tutte le simulazioni che comprovano senza ombra di dubbio edincontestabilmente che, in corrispondenza di ogni terremoto importante (parlo per ora solo dell'Italia naturalmente), c'era un allineamento di pianeti con l'asse Terra-Luna e la Luna sul meridiano dell'Europa sempre nell'arco di tempo di poche ore prima fino a poche ore dopo la scossa più forte.
Parlando con uno scienziato del CNR abbiamo effettivamente dedotto che l'allineamento di pianeti è una condizione senz'altro necessaria, ma non probabilmente è sufficiente-usando un linguaggio matematico-per spiegare il fenomeno del terremoto.

La previsione dei prossimi terremoti rilevanti in Italia
In base a questa teoria della "condizione necessaria" cmq, ho previsto i prossimi terremoti e ho le date e l'ora.
Li ho già fatti presenti al CNR. Attendo risposta…

Sciame sismico previsto con questa teoria la sera prima del 1/9/2016, h. 12. (entrambi verificatisi)

Analizzando i dati e la teoria di cui sto parlando la sera del 31/8/2016 ho PREVISTO E SI E' REALIZZATO uno sciame sismico con picco alle h. 12 dell'1/9/2016 di 3,7 Richter a l'Aquila (avevo previsto 4 gradi). Prima di quell'ora vi erano statescosse nelle ultime 24 ore sempre sotto i 3 Richter. Si veda http://cnt.rm.ingv.it/.




Posizione della Luna nel Quadrante Alfa
In quell'orario (h. 11:44) laLuna era in quadrante Alfa.


2-3 settembre 2016 - Centro/Sud Italia
Dovrebbe esserci uno sciame sismico molto forte a causa della presenza sempre a "X" di pianeti in allineamento e la luna sul meridiano dell'Italia tra le h. 13 del 2 settembre e le H. 15 del 3 settembre pv. Non è un allineamento perfetto come quello che si è realizzato l'altro giorno(23/08/16) per il terremoto di Rieti, ma sicuramente desta stupore la presenza di questo allineamento doppio così vicino nel tempo ad oggi.
È un periodo in cui la luna passa a quell'ora sul meridiano dell'Italia e nel mezzo tra i due momenti rimangono allineati vari pianeti di nuovo con terra e luna sul meridiano Italia.
Comunque è indubbio che ci saranno altre concause, ma altrettanto indubbio che durante i terremoti più disastrosi vi sia stato SEMPRE l'allineamento. Cioè, in altre parole, si può escludere con certezza l'ipotesi che l'allineamento dei pianeti NON CI SIA STATO in quegli eventi.
Il problema sorge non quando soltanto la terra + 2 pianeti (di cui almeno 1 SEMPRE o Giove o Saturno) sono in linea, ma quando a questi si aggiunge la luna sul meridiano ove capita la catastrofe.
In realtà si tratta dell'"uscita" del sistema Terra-luna dal doppio allineamento Saturno Marte Terra e Giove Venere Terra, con Luna su quadrante Alfa. Cioè dal 3 settembre gli allineamenti terminano ed i pianeti se ne vanno via, ognuno per la sua orbita. Quindi si dovrebbe assistere, in teoria, ad un diradamento degli eventi sismici nel corso delle prossime settimane, almeno in Italia.

Studio sugli allineamenti planetari dei maggiori terremoti italiani degli ultimi 100 anni
Prima di passare alle previsioni dei prossimi sismi futuri, riferendoci alla già vista tabella dei maggiori sismi degli ultimi 100 anni, forniamo qui di seguito la relazione degli alliineamenti verificatisi in corrispondenza di ogni sisma, con la relativa posizione angolare dei pianeti (per il calcolo del settore A, B o C).

 

Da qui in poi: bozza in corso di revisione.


6/4/2009, h. 1:32 UTC (h. 3:32 in Italia) terremoto l'Aquila, 6,1 Richter.
Luna sul meridiano Italia alle 23:30 (2 ore e mezza prima)....
Questo terremoto fu l'apice di un lungo periodo di sismi, causati da una serie incredibile di allineamenti, inziati verso il 17 marzo 2009.


Nettuno Giove terra
Terra Luna Saturno sono due linee quasi la continuazione l'una dell'altra.
Quasi allineati anche Urano Venere Terra.
Luna in Alfa h. 22:00 UTC del 5/4/09 e 54 gradi.

Venere -30, Nettuno -57, Giove -59,...
TUTTI BEN SOTTO ORIZZONTE




Nel periodo precedente (fino al 28/02/2009), come si vede dal tabulato INGV qui sopra, l'attività sismica (Richter +3,5 e oltre) fu quasi nulla, in tutto il mondo(solo una scossa in Grecia il 19/2): non vi era ancora infatti alcun allineamento planetario definito con l'asse Terra-Luna (si veda simulazione).

Erano "in fieri" però alcuni allineamenti dalla Forza Newtoniana F di carattere imponente, come vedremo dopo.







Nel periodo successivo (dal27.02-al 17.03) si cominciarono a sentire le prime scosse di Richer 4 in Adriatico ed Albania, grazie all'entrata in asse di Saturno Terra Sole e Terra Mercurio Marte, con un picco di 4.1 Richter il 7/3/2016 con la Luna in AQ1 poco spostata fuori dall'asse Luna Terra Marte. Inoltre, appare il primo avviso sismico rilevante ed isolato a l'Aquila il 17/3, di 3,6 Richter: una specie di "mosca bianca", senza precedente e senza seguito..... Un "campanello d'allarme, invece... per chi poteva prevedere che ci sarebbe stato il 6/4 prossimo la scossa forte del sisma che distrusse l'Aquila!
Infatti, è solo dal 19 marzo 2009 che comincia la scia sismica in Italia, che portò al grado 6.1 Richter de l'Aquila del6/4/2009, h. 3:32 (h. 1:32 UTC). Con dei sismi "di avvertimento" già dal 17.03 alle h. 1:12 UTC, 3,6° Richter all'Aquila con la Luna in QA1 e la Terra a "X" con l'asse Mercurio-Terra-Saturno e Urano Sole Terra. con Luna a °
Tra il 19/03 ed il 28/03 seguì una scia simica in sud Italia, con Luna a °


Dal 29/03 inizia la scia sismica principale intorno a L'Aquila (con avvisaglia, ricordo, ben 12 gg. prima!) con Luna a °...

23/04/2009, h. 11:26, Luna in AQ1, h. 23:48 in AQ2: 2 scosse 4Richter all'Aquila alle h. 17:14 ed alle h. 23:49, quindi OK teoria.
Marte Venere Luna Terra
Giove Terra Saturno


12/12/1924 Carnia
Terra a "Y" tra due allineamenti.
Dall'orario della prima foto (Saturno-venere-terra-luna su Italia) all'ora della seconda (Giove terra luna su Italia) si crea la "condizione necessaria" per il terremoto della Carnia.

12/05/1924 Ampezzo (Udine)
Doppio allineamento a "X":
Marte terra luna su Merid. Italia h.18:35

23/11/1925 - no events
Tipico esempio di allineamento che non soddisfa nè la condizione necessaria nè il pizzicotto gravitazionale. Allineamento Giove Venere terra, ma luna fuori asse e sotto l'Equatore. Questa tipologia di allineamenti non sono annoverati nella lista di questa ricerca, non sono reputati interessanti, quindi sono stati scartati.

la causa del non-evento potrebbe essere che il teremoto sia anche stato in mare e quindi le cronache di allora non ne abbiano parlato.


25/08/1922 no terremoti in Italia - Terremoto in Algeria 6 •Richter
Giove Venere luna terra alle 15:25 luna su meridiano UE, ma sotto Equatore!
26/08/1922 h. 13:44 Saturno luna terra sempre con luna sotto Equatore (v. Foto sotto)

Posizione Luna
Mentre il 2 e 3 settembre 2016 la Luna sarà, alle 15, un po' piu alta rispetto al terremoto in Algeria: forse avremo un terremoto in Sicilia o in Abruzzo? (V. Sopra). Lo stesso il 30 settembre 2016 con Giove, Sole, luna su meridiano Italia e terra in linea. Vedi simulazione.


07/09/1920, h. 7:50
terremoto in Garfagnana e Lunigiana
• Morti: oltre 300. Feriti: migliaia. Scala Richter: 6,4. Scala Mercalli: IX-X. Epicentro a Fivizzano.

Saturno sole terra allineati
Luna su meridiano Italia (quadrante Alfa) ma non in linea. Vedi simulazione

24/11/1923, h 00:40 - No events
la causa del non-evento potrebbe essere che il teremoto sia anche stato in mare e quindi le cronache di allora non ne abbiano parlato.
Giove sole luna su UE Terra

Il 19/11/1823 ci fu però terremoto Pirenei (no Italia) 6,5 Richter.
Infatti il 19/11 ci fu allineamento a "X": Giove sole luna su UE Terra, sia luna UE Marte e, poco a sx, Saturno. Si veda sotto:



23/10/1926 - no events
Saturno mercurio luna (h. 00:39)Marte non perfettamente in asse E cmq sotto l'Equatore. V. Figura.

5/11/1926 - no events
Venere sole luna terra Marte
Ma luna sotto equatore.


17/12/26- no events
Saturno mercurio terra luna sopra eq



3/03/27 no events
Giove sole luna terra
Luna sotto eq.

6/4/27 no events

Saturno terra luna Marte
Luna su meridiano UE
FORSE NO EVETS PERCHÉ BISOGNA CHE I PIANETI SIANO TUTTI DALLO STESSO LATO RISPETTO ALLA TERRA, soprattutto la Luna!

9/10/27 - no events
Giove luna terra Venere
Luna sotto equatore

3/12/27 - no events
Saturno sole terra a Y con Giove luna terra
Luna sotto equatore


27/12/1927, h. 15:06 - terremoto di Roma Colli Albani
Eccezione parziale alla teoria. Non verificato il "pizzicotto gravitazionale"

Saturno Marte terra in linea. Luna fuori asse e sotto equatore.
Boh?


27/03/28 - Carnia, 5,7 Richter
ALLINEAMENTO MULTIPLO NON PERFETTO, luna perfetta.
Luna in quadrante Alfa, Luna terra Saturno
Terra a Y con sole e Giove, ma Giove un po' fuori linea.
Terra a Y anche con mercurio e Venere, ma mercurio un po' fuori linea


7/4/28 - no events
Y
Giove sole terra luna
Luna su Sudafrica
Terra mercurio Venere

Giove e Saturno erano in linea con Luna e Terra anche il 23/11/1980, h.19:38,giorno del terremoto dell'Irpinia (6 gradi Richter).
Il 23/11 la Terra si trovò a "X" anche con Marte: è da giorni che la gravità congiunta di Saturno e Giove "tiravano" la crosta terrestre, ma il motivo scatenante in Irpinia fu che solo poche ore dopo, a mezzanotte, la Luna si trovò in linea con Marte terra luna nell'altro braccio della "X".
Sarebbe bastato diramare un allarme per quella notte, per salvare centinaia di vite!

Se simuliamo situazioni simili future gli esperti possono salvare migliaia di vite!!!

28/12/1908- anomalia della teoria
Terremoto Messina.
Luna molto sotto equatore, anche se abbastanza in linea con l'asse Saturno luna terra Giove. In linea però con la UE solo 10 ore dopo(o prima).
Terra a "X" con linea terra sole Mercurio.

H. 3:32 del 6/4/2009, terremoto de L'Aquila. 6,3 Richter.
La Terra era in mezzo ad un doppio allineamento:
Saturno luna terra Giove Nettuno in linea.... Luna sul meridiano Italia alle 23:30 (2 ore e mezza prima)....
Vedi 3 simulazioni sotto.

Agosto 2016 - terremoto Amatrice
Sciame sismico di centinaia di scosse, dopo la principale di 6 gradi Richter Il 24/08/16, h. 3:36.
Il giorno e l'ora del terremoto di Amatrice c'era un allineamento straordinario di pianeti. (V. Foto) la Terra era a "Y" in allineamento, da un lato con Marte e Saturno e, dall'altro, con Giove e Venere. E con la Luna sul meridiano dell'Italia....VEDI FOTO SOTTO.

Il giorno e l'ora del terremoto di Amatrice stava iniziando un allineamento straordinario di pianeti. (V. Foto) la Terra era a "Y" in allineamento, da un lato con Marte e Saturno e, dall'altro, con Giove e Venere (che entrava in allineamento proprio in quel giorno).
E con la Luna in zona Alfa ESATTAMENTE ALL'ORA ED AL MINUTO DELLA SCOSSA IMPORTANTE DI AMATRICE anche se non in linea....VEDI FOTO SOTTO.

Soltanto 6 giorni prima, per dire, questo allineamento doppio a "Y" non c'era ancora. Vedi simulazione del 18/8:


Dal 23/8/16 è iniziato quindi un lungo periodo di allineamenti. E infatti le cronache di questi giorni descrivono una scia sismica di centinaia di scosse. Peraltro, l'allineamento a "Y" continua, tant'è che si prevederebbe la fine dell'allineamento tra le h. 13 del 2 settembre e le H. 15 del 3 settembre pv. (È un tempo futuro a questo in cui sto scrivendo, 28/8/2016).
La luna passa in entrambe quelle ore nella zona Alfa e nel mezzo, tra i due momenti, rimangono allineati vari pianeti quasi a "Y" di nuovo con terra e luna sul meridiano Italia.
Da un lato Giove, mercurio (che si è sostituito a Venere), luna terra. Dall'altro Saturno (Marte leggermente defilato, se ne sta andando via) e terra....
Luna quindi in zona Alfa e in linea terra luna mercurio Giove il 2/9 h. 13 e il 3/9, h. 15. Possibile terremoto?
Situazione a "Y" con luna in linea e in zona Alfa....
Terra luna mercurio Giove
Terra (Marte) Saturno.
Posizione a "Y" dei pianeti, come per il terremoto di 9 giorni prima a Rieti!!!!

... Anche se onestamente la forza di gravità di mercurio deve essere molto blanda....

Ulteriore prova della condizione "necessaria":
Terremoto dell'Emilia, 20/05/2012, H. 4:04, 6 gradi Richter.
La terra di nuovo a "X" tra la linea Saturno terra Urano da una parte e Giove sole luna e terra dall'altro.
Per la verità la Luna si sarebbe trovata sul meridiano Italia solo alle H. 10 del mattino e cioè 6 ore dopo l'evento in Emilia. Che si ripeté il 29 maggio e 3 giugno quando, nel primo caso, la luna passava di nuovo in linea con l'asse Urano terra Luna Saturno e, nel secondo caso, la luna era in linea con Giove sole cui si è aggiunto Venere e terra.
l'allineamento con la luna e i pianeti citati si ripetè quindi col fondamentale contributo della Luna.
Tuttavia l'allineamento pianeti ci fu eccome!
Le cronache ricordano che comunque le scosse si protrassero tutto il giorno, come a dire che la Luna, mentre girava intorno faceva il suo effetto.
Condizione necessaria per fortuna (o purtroppo) ancora soddisfatta!!


Articolo postato il 6 September 2016 da stefano calandra

Questo articolo può essere condiviso e divulgato rispettando il lavoro svolto citando la fonte dello stesso Blog e le relative fonti esterne citate dallo stesso.
©Diario di una ragazza indaco di Michela Marini

mercoledì 2 agosto 2017

Il mio sole tramonta per rinascere: Genitori di noi stessi



Rinascere per diventare genitori di noi stessi
Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno. (Pablo Neruda)

Quando ci liberiamo dai condizionamenti e dalle inibizioni del passato, a volte ci poniamo domande tipo: ma io chi sono veramente? Posso permettermi di essere me stesso? faccio del male a qualcuno se seguo la mia autenticità? Come si fa a volersi bene? Quali sono i miei veri interessi? troverò mai qualcuno che mi voglia bene e a cui vorrò bene?...
Le risposte vere a queste domande si trovano se non si tradisce se stessi, se ci si permette di stare con la propria anima, se non si perde la consapevolezza della propria unicità, se ci si abbraccia e si pensa di essere comunque un valore, anche se non si hanno risposte precise, perchè ciò che è importante è cercare, in buona fede e con il coraggio di chi sa che sta lottando con amore per una buona e giusta causa.
A volte riusciamo ad amare gli altri, ma non ad amare noi stessi. Strano, no?

sabato 3 giugno 2017

Ama e fatti Amare e sii felice!



LA FELICITA'CERCATELA TUTTI I GIORNI CONTINUAMENTE...PERCHE' E' LI'...



“Amarsi è il problema fondamentale dell’umanità. Affrettiamoci ad amare, non ci rimane moto tempo: amiamo sempre troppo poco e troppo tardi, perché al tramonto della vita saremo giudicati sull’amore.”

“Si ricapitola, si riassume in questa parola: amarsi; peró c'è una cosa da dire: che il tempo passa, e il problema fondamentale dell'umanità da 2000 anni è rimasto lo stesso.. amarsi. Solo che ora e diventato piú urgente, molto piú urgente, e quando oggi sentiamo ancora ripetere che dobbiamo amarci l'un l'altro, sappiamo che ormai non ci rimane molto tempo.

martedì 2 maggio 2017

Scelgo ME: Abbracciare il cambiamento




Quando si effettua una scelta,
si cambia il futuro.
(Deepak Chopra)

La vita dell’essere umano oltre ad essere scandita dallo scorrere del tempo è connotata da un’altra dimensione che può essere considerata di fondamentale importanza, ovvero la possibilità di scegliere.
La società occidentale nella quale viviamo oggi, inoltre, ha notevolmente diffuso l’idea dell’uomo che costruisce da solo il proprio futuro, che autodetermina con le sue scelte la propria esistenza. Scegliere, tuttavia, non è per niente facile dal momento che implica un’assunzione di responsabilità circa le conseguenze generate da ogni singola scelta e l’accettazione delle “quote di rischio”. A partire da tali premesse non stupisce quanto spesso prendere una decisione possa essere difficile, al punto tale da condurre le persone a vivere in una sorta di limbo, a sentirsi “bloccati” e a viversi come totalmente incapaci di andare in una direzione piuttosto che in un’altra.

domenica 4 dicembre 2016

Non si aspetta un giorno migliore, lo si crea!



Fare. L'unico modo per cambiare!

L'opportunità dovrebbe essere una cosa che tutti possono sfiorare almeno una volta.

L'occasione di poter intraprendente qualcosa di grande, inaspettato.


Il mondo è così immenso, vasto e dovremmo viverlo a pieno. Meritiamo di vivere la chance della nostra vita ma la vita non è così semplice. O forse sei tu che stai guardando il problema da un punto di vista sbagliato?!

Ti sfido a ragionare!

venerdì 18 novembre 2016

Diario di una ragazza Indaco: Incastri perfetti




INCASTRI PERFETTI

Incastri perfetti definirei così situazioni che la vita ti porta davanti, quelle situazioni che l'uomo inconsapevole definirebbe "caso", fato o destino.
Ignaro della sua forza creatrice, del suo volere che tutto può: è l'essere umano.
È la paura che, spesso, lo porta a non vedere oltre la realtà casuale, dove si cela divertita la verità che lo aspetta lì, poco dopo il velo della sua mente che lesta si prende gioco di lui.

lunedì 26 settembre 2016

Tu non hai un'anima, Tu SEI L'ANIMA


C'è una LUCE DENTRO DI TE CHE NESSUNO POTRà MAI SPEGNERE...


Quale è la Tua strada nella Vita?

... lanciarti e vivere le avventure che la Tua Anima ti spinge a sperimentare. La Tua Anima, se la ascolti, ti dirà quello che devi sperimentare.
Segui il Tuo cuore, i Tuoi sogni, i Tuoi desideri. Fa' quello che la Tua Anima ti chiede di fare, non importa di cosa si tratta, fallo fino in fondo; allora continuerai con un'altra avventura.

La Tua Anima ti ha spinto di Esperienza in Esperienza, di avventura in avventura, per potere

lunedì 22 agosto 2016

L'occhio della mente e la vista dell'anima



Vedere con gli occhi dell'Anima: E' POSSIBILE

La “vista” è il senso che più ci rassicura rispetto alla percezione della realtà in cui viviamo. Il “guardare” è un’azione apparentemente immobile che riempie la coscienza; è accogliere dentro di sé l’intero arco dei colori che si fanno “forma” nella luce, che ne è la sostanza cosmica; ma soprattutto è l’apertura di un “canale” che parte dal cuore e si estende nello Spazio infinito, per poi ritornare alla mente, illuminandola.

Queste facoltà sono proprie anche degli altri sensi: il gusto, il tatto, l’olfatto e l’udito. Tutti insieme ci mostrano infatti la “dimensione” del nostro essere che, per il loro tramite, può sondare con invisibili raggi luminosi, i dettagli della realtà che gli ruota intorno. Ma tutto questo è solo una piccola parte delle nostre potenzialità.

venerdì 5 agosto 2016

La legge dello specchio




LA LEGGE DELLO SPECCHIO
Quello che non ti piace di me, miglioralo in te.

(Alejandro Jodorowsky)


I condizionamenti sociali, le aspettative genitoriali, gli obblighi e i divieti a cui siamo sottoposti dalla nascita, plasmano la nostra personalità e creano modelli di pensiero e di comportamento artificiali che ci allontanano da noi stessi, contraendo le nostre emozioni e dominando i nostri desideri.
Veniamo letteralmente deviati, fino a non sapere più chi siamo, vincolati a vivere esistenze insoddisfacenti, permeate dalla paura o dalla brama, segnali della profonda incoerenza che sentiamo dentro.

mercoledì 3 agosto 2016

Il potere dell'immaginazione




IMMAGINARE:
"IN ME MAGO AGERE"
LASCIO AGIRE IL MAGO CHE è IN ME


CREARE UN NUOVO MONDO E' POSSIBILE

Semplicemente basta andare oltre tutto ciò che ci hanno imposto, che ci hanno ordinato, obbligato, delegato, che ci hanno fatto credere fosse cosa giusta per noi, per tutti, per le apparenze, da quando siamo nati sino ad oggi. Fin da piccoli ci hanno fatto credere che per vivere felici in questa realtà era necessario seguire le regole, ma la domanda fondamentale e necessaria da porsi è: Regole di chi? Regole per chi? Queste regole mi hanno reso felice? Tutte queste imposizioni hanno creato un mondo migliore? Vedo intorno a me persone felici? Ed io sono felice?

lunedì 25 gennaio 2016

Il fenomeni dei numeri doppi: Coincidenza e sincrodestino




Vedere spesso i numeri doppi:
Coincidenza e sincrodestino
Tratto dal libro "Il fenomeno dei numeri doppi" di Michela Marini

Quante volte ci è capitato di pensare ad un amico che non si vedeva da tempo e per caso, poco dopo, incontrarlo per strada? Quante volte la nostra attenzione si è soffermata su determinati numeri? E quante volte abbiamo vissuto una serie di eventi che accadevano come dovevano andare, il tutto avvolto in una strana ed eccezionale coincidenza?


E tutte le volte ci si pone la domanda: Ma esiste il caso? O forse esiste un particolare principio scientifico, ancora non conosciuto da molti, a far accadere determinati eventi con sottile armonia?
Questo principio esiste, prende il nome di sincronicità e la sua componente fisico-matematica è la coerenza e la non-località.
Molte persone non sperimentano la sincronicità poiché nella vita quotidiana non vivono al livello in cui si verificano le coincidenze. Di solito notiamo solo i rapporti di causa ed effetto. Ma sotto la superficie sta accadendo qualcos’altro; seppur invisibile ai nostri occhi c’è una complessa rete di connessioni.

Le coincidenze assumono il ruolo di tracce che rivelano la volontà dell’universo, mostrandoci la sua sincronicità consentendoci di approfittare delle infinite opportunità che la vita ci offre.


Si definisce sincronicità quell’energia allineata ad un obbiettivo. Si tratta di eventi che sembrano a caso, ma non lo sono, come nel caso delle visualizzazioni ripetitive di numeri doppi nella nostra vita.
Avrete certamente sentito dire che nulla è per caso, ma al di la del vostro sistema di credenza ci sono persone che dicono: “ E’ pazzesco! Non è vero!”.


La sincronicità sembra si presenti come una coincidenza. Molto spesso sembra un caso, ma non lo è.


Sei tu al momento giusto, al posto giusto, con i potenziali allineati come avevi chiesto precedentemente, quando desideravi con tutto il tuo essere di vivere determinate circostanze.
Ma se ci sono sincronicità e potenziali allineati, non dovresti esserci tu a farne esperienza? Proprio per questo bisogna intraprendere una qualche azione.
Che si tratti di una telefonata, una e-mail, o di persona, bisogna andare a posizionarci dove la sincronicità e il sistema possano operare.
Per esempio, quante volte vi siete ritrovati assorti in dei pensieri confusi cercando una risposta, una soluzione e alzando lo sguardo avete notato delle sequenze di numeri?
Alcune persone non fanno caso a questi segnali, non si posizionano dove la sincronicità possa raggiungerli coscientemente. Ciò perché credono che stare li a chiedere aiuto “pregando” sia, in un certo senso, un atto sacro. Sarebbe opportuno invece comprendere l’equilibrio delle cose: c’è un tempo per chiedere e c’è un tempo per ricevere. E le due cose si fanno in posti distinti. Se state tutto il tempo nel posto del chiedere, non ci sarà nessuno che riceve, e la manifestazione di eventi sincronici assumeranno l’aspetto del “caso”.


Il principio della casualità nasce dal concetto che i fenomeni si susseguono unicamente in un processo di causa-effetto, e dove non si riesce a individuare, esplorare e dimostrare il nesso casuale, ossia l’effettivo legame tra causa ed effetto, si ricorre inevitabilmente con molta semplicità al “caso” (o al caos).
L’osservazione sperimentale, per esempio, è il metodo inventato da Galileo Galilei il quale interroga la natura mediante esperimenti e ci guida nell’individuazione dei nessi casuali che sottostanno ai fenomeni che osserviamo.


Attraverso l’analisi delle cause dovrebbe essere possibile (secondo la versione scientifica) comprendere i meccanismi di funzionamento del mondo e di conseguenza essere in grado di predire qualunque effetto.
Il metodo sperimentale della natura, inevitabilmente, porta ad un’interpretazione che determinerà la realtà: cioè alla convinzione che riuscendo a conoscere lo stato di un sistema sia possibile conoscere quale sarà l’evoluzione temporale di quel sistema.


Tale affermazione sarà tanto più vera quanto più si riuscirà a isolare e confinare l'oggetto dello studio da influenze esterne, ma è praticamente impossibile separare l'osservatore dal fenomeno osservato.
Nel caso dei numeri doppi, se riuscissimo ad osservare la successione di tale evento ponendo lo sguardo verso i nostri pensieri, ci renderemo conto che il numero visualizzato porterà sempre con se la risposta al nostro pensiero allineato con la vibrazione del nostro intento.


Se la legge di causa-effetto funziona nel mondo delle medie dimensioni, le cose cambiano quando abbiamo a che fare con la struttura invisibile e infinitamente piccola della realtà, la fisica delle particelle, campo di indagine della Meccanica Quantistica.


Il principio di indeterminazione di Heisemberg dice che non possiamo conoscere con precisione lo stato di un sistema e che questo non dipende dall'inadeguatezza degli strumenti impiegati, questa è la caratteristica della realtà: il mistero.
L'evidenza sembra suggerirci che l'analisi causale è un'ipotesi di lavoro, ha un suo campo di applicabilità e attendibilità, ma che non può essere estesa a unica interprete dei fenomeni naturali, in quanto l'intima natura dei fenomeni è di natura non causale.




In realtà il caso è il nome che noi diamo a una legge non riconosciuta, quella della sincronicità per l'appunto.
Attualmente gli sviluppi di settori di avanguardia della fisica moderna, come ad esempio la meccanica quantistica, la nuova cosmologia, la teoria del caos, continuano ad accendere l'immaginazione con possibili concrete connessioni fra la fisica e la psiche.
Jung, per esempio, ha il merito di aver gettato un ponte tra il mondo scientifico (la dimostrazione di teorie attraverso l'osservazione empirica e clinica) e il mondo della divinazione (L'Oracolo dell'I Ching, i sogni premonitori, le coincidenze significative, l'immaginazione mitopoietica).
Anche l'astrologia si basa, per l'appunto, sul principio di sincronicità, ossia non considera l' "influenza delle stelle" in senso causale.


Questo senza dubbio è un concetto esteso di sincronicità, non si riferisce solamente ad un individuo ed al suo rapporto con l'ambiente che lo circonda più da vicino.


La posizione degli astri nel cielo, in un dato momento, riflette le qualità di quel momento, così come riflette anche le qualità della persona nata in quel momento, il giorno di nascita che per l’appunto è caratterizzato da numeri, con determinate vibrazioni e quindi influenze sull’individuo.
Le due cose non si influenzano, sono sincroniche e si specchiano l'una nell'altra.
Così come il Sole e la Luna portano luce sulla Terra, così essi, per similitudine rappresentano la nostra personale connessione allo Spirito e all'Anima.
Come ormai ben sappiamo, focalizzare la propria attenzione sulle coincidenze ci aiuta ad aumentarne la frequenza, applicando l’intenzione riusciamo anche a comprenderne il significato. Le coincidenze diventano così tracce che ci rivelano la volontà dell’universo, mostrandoci la sua sincronicità e consentendoci di approfittare delle infinite opportunità offerte dalla vita.


Notare spesso nella vita quotidiana la presenza di determinati numeri, comporta la massima attenzione, poiché non esistendo il caso, quel numero ci capiterà più e più volte davanti fintanto che noi non gli presteremo attenzione, cogliendo il messaggio che l’universo ci vuole comunicare.
Siamo bombardati in continuazione da un flusso ininterrotto di informazioni: come possiamo scegliere quelle su cui vale la pena di soffermarsi? Come possiamo evitare di cercare un significato preciso in tutti gli spot pubblicitari che ci passano davanti agli occhi o nelle occhiate degli sconosciuti che incrociamo per strada? C’è un metodo per evitare di perdere le opportunità più valide?
Non esistono risposte facili a questi interrogativi. Per imparare a vivere il sincrodestino bisogna prima di tutto diventare uno strumento sensibile al proprio ambiente. Per permettere che questo accada sarà necessario cercare di percepire tutto ciò che vi circonda.


Ora chiudete gli occhi. Quali suoni sentite? Che cosa annusate, toccate o assaporate in questo preciso istante? Concentratevi sui vostri sensi, uno dopo l’altro, diventate pienamente consapevoli.


Se non avete mai eseguito prima d’ora questo esercizio, con ogni probabilità vi siete persi alcuni di questi stimoli, non perché fossero deboli, ma siamo così abituati alla loro presenza da non notarli più.
Coloro che sono sensibili agli eventi e agli stimoli che li circondano lo sono anche nei confronti delle coincidenze inviate dall’universo, che non arrivano sempre con la posta elettronica o su uno schermo televisivo.
Almeno una volta al giorno concentratevi per un paio di minuti su uno solo dei vostri cinque sensi e concedete a voi stessi di notare il maggior numero possibile di aspetti attraverso cui si manifesta.
Se avete l’impressione che possano in qualche modo distrarvi, escludete gli altri sensi dalla vostra percezione. Tutto ciò che ci circonda, di solito, merita invece un’occhiata più attenta e approfondita.


Quando una coincidenza si presenta, chiedetevi sempre quale messaggio contiene. Non avete alcun bisogno di arrovellarvi per trovare risposte, che affiorano da sole come un’illuminazione improvvisa. Basta prestare attenzione agli incontri più o meno casuali, alle circostanze che vi capitano, ai numeri che incessantemente vi si propongono davanti.
Ogni giorno mettetevi seduti, immobili in silenzio, per almeno cinque minuti, rivolgete alla vostra attenzione e al vostro cuore queste domande:


Chi sono io?




Che cosa voglio per la mia vita?




Che cosa desidero oggi dalla mia esistenza?


Lasciatevi poi andare, consentite alla vostra tranquilla voce interiore, cioè al flusso della vostra coscienza, di fornire le risposte. Fatelo ogni giorno, rimarrete sbalorditi dal modo in cui le situazioni, i numeri, gli eventi e le persone si organizzeranno intorno alle risposte stesse.


E’ così che inizia il sincrodestino.


Questo articolo può essere condiviso e divulgato rispettando il lavoro svolto citando la fonte dello stesso Blog e le relative fonti esterne citate dallo stesso.
©Diario di una ragazza indaco di Michela Marini

lunedì 9 novembre 2015

Più sei, più fai, più hai: Essere creativi nella vita





La creatività vuole coraggio

La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente, diceva Albert Einstein. La creatività, concepita come dono umano, non solo per i suoi mille aspetti facoltosi ma anche come percorso di crescita personale interiore. La creatività è un dono che l'essere umano troppo spesso sottovaluta, essa è in grado di riuscir a oltrepassare le barriere della mente portando la vita di un uomo ad un elevazione proficua per esso.


Come può accadere questo? Come possiamo vivere la vita in modo creativo ottenendo ciò che può renderci felici? E che importanza ha questa creatività umana nella vita pratica quotidiana di tutti noi?

mercoledì 5 agosto 2015

La favola dell'Amore e della speranza





C'era una volta la speranza che girovagava per la strada senza sosta cercando disperatamente l'amore.

Il suo viaggio iniziò molto tempo fa, il primo incontro fu con la delusione, che nascosto ben bene in un angolo buio sbuco' fuori presentandogli la paura.

La speranza e la paura fecero un gran pezzo di strada insieme, fin che' un giorno videro la passione camminare fiera dinnanzi a loro. Incuriosita da tale bellezza la speranza accelero' il passo lasciando dietro di sé la paura, che continuava a seguirla determinata.

La passione correva veloce, così veloce da non lasciar traccia dietro di lei. La speranza durante la corsa inciampo' nella fretta, che come suo solito inizio' a dare cattivi consigli.

Il tempo si fermò ad ascoltare la conversazione, ma il tempo aveva sempre una scusa valida per demoralizzare la speranza. Così la paura la raggiunse e proseguirono per un altro pezzo di strada insieme.

La speranza però, ricordando i consigli della caparbietà, continuò a cercare l'amore. Ed incontrò l'incomprensione, poi il silenzio ed il rifiuto.

La paura non smetteva di accompagnarla nel suo viaggio, si allontanava ma la raggiungeva sempre.

La speranza era stanca, il suo unico desiderio era quello di incontrare l'amore, così si fermò e si mise seduta accanto alla tristezza, che non smetteva mai di lamentarsi; accanto a loro si sedette ancora una volta la paura che chiamò l'insicurezza.

La speranza seduta tra tutte loro a testa china non vide passare l'amore a pochi passi da lei. Così mentre la speranza voltava il suo sguardo altrove, l'amore si allontanava sempre più; ad un tratto il coraggio arrivò con la follia che con il suo modo eccentrico di mostrarsi distolse lo sguardo cupo della speranza.

La speranza si voltò e con l'aiuto della volontà raggiunse l'amore che lo stava aspettando insieme alla pazienza.

Da quel giorno la speranza di trovare l'amore non lasciò più spazio alla paura e la strada che iniziarono a percorrere insieme fu chiamata vita.


Michela Marini





lunedì 13 luglio 2015

Le persone sensibili assaporano ogni millimetro di vita





Vengono giudicate esagerate, ansiose e pazze..Ed invece vivono ed assaporano ogni millimetro di vita, le persone sensibili.



Quanti di voi non hanno mai ricevuto consigli drastici e razionali su come prendere in mano certe situazioni estreme dalle persone che vi sono accanto? E quanti di voi hanno accanto persone che non riescono a comprendere le vostre reazioni "estreme" di fronte, per esempio, a una lacrima scesa per via di un tramonto? Ad un brivido scaturito nel vedere due persone che si abbracciano? Ad una frase balbuziente detta perché le parole vi si legano in gola per l'emozione? Ad un sorriso scoppiatovi in viso solo perché avete osservato un uccellino cantare su un ramo? Ad un pianto sconvolgente perché avete visto due persone litigare? Ad un attacco di ansia poiché le persone per strada vi sembrano completamente assenti? E la tristezza vi assale per non poter fare nulla, e la gioia vi rapisce d'innanzi alla meraviglia della natura?

mercoledì 29 ottobre 2014

Il fenomeno dei numeri doppi - Coincidenza o realtà collettiva?






In quante occasioni il vostro sguardo si è posato su orologi, targhe automobilistiche, cartelloni pubblicitari, schermo del cellulare o del computer e puntualmente avete letto: 11:11 , 22:22 , 333, 555 ? Sono certa moltissime volte!!
Se vi state domandando se esiste una spiegazione per tutto questo, la risposta è SI!

In una realtà dove la comunicazione ha trovato infinite strade per esprimersi, si è lentamente perso il senso più profondo della comunicazione con il Cosmo.


Possedendo un blog che tratta anche di queste tematiche, non potevo non notare le migliaia di visualizzazioni ricevute quando l'argomento in questione era appunto il fenomeno dei numeri doppi.
Avendo riscontrato, anche nella mia vita, la presenza ricorrente di queste sequenze numeriche ho deciso di autopubblicare un libro, per fornire informazioni in ambito scientifico/esoterico/spirituale apprese durante il mio percorso, tentando di risolvere le innumerevoli domande dei lettori.

Per saperne di più potete andare sulla mia pagina l'11.11.2014 del portale del ilmiolibro.it e successivamente su lafeltrinelli.it uscirà il libro: Il fenomeno dei numeri doppi, coincidenza o realtà collettiva? di Michela Marini.

Per avere news sul libro cliccate qui..





Info video
Video originale: Guy Tourgeman
Musica: Audiomachine - Eternal Flame
Testo e montaggio: Michela Marini



venerdì 24 ottobre 2014

Sentirsi chiamare durante il sonno




Di chi è la voce che ci chiama mentre dormiamo?


In questo articolo proviamo a spiegare questo "fenomeno" dall'aspetto paranormale. Sono molte le persone che durante il sonno vengono svegliate da una voce, forte e chiara, che pronuncia il loro nome.

Le teorie riguardanti questa voce che spezza il sonno di chi dorme, sono varie; per lo più l'argomento viene trattato scientificamente, come un allucinazione ipnopompica del sonno provocata dalla nostra mente collegata all'inconscio. In questo articolo, oltre a fornire l'aspetto tecnico/scientifico, proveremo ad andare oltre una spiegazione di carattere razionale, come è solito fare in questo blog, cercando di proporre le varie tesi riguardante questo fenomeno.

La mente, pensiamo di conoscerla e di conoscerci alla perfezione ma se prestiamo un po' più d'attenzione a quello che ci accade ci rendiamo conto che può fare cose strabilianti. Certo, lo fa in modi che spesso ci sono incomprensibili; ogni sua reazione, però, sembrerebbe avere un solo fine: proteggerci.

Durante la veglia ma anche durante il sonno, la nostra mente attiva un super-controllore, una specie di guardia del corpo che ha il compito di tenere a bada il mondo dell'inconscio: il subconscio. È proprio lui l'autore dei nostri sogni e incubi perché durante la notte, quando la coscienza cede il posto all'incoscienza, rimaneggia i contenuti presenti nell'inconscio e ce li propina senza che ce ne rendiamo conto, nascondendoli dietro le immagini oniriche. Qualche volta, però, qualcosa interferisce in questo meccanismo quasi perfetto: la realtà esterna. Quando accade hanno luogo fenomeni apparentemente inspiegabili che i meno esperti associano al mondo del paranormale ma che, in realtà, hanno altre spiegazioni: le allucinazioni ipnopompiche.

Il sonno ipnopompico e le allucinazioni ipnopompiche
Quelli di voi che hanno avuto l'impressione di svegliarsi perché si sono sentiti chiamare per nome da qualcuno che non era con voi nella stanza da letto alzino la mano! Si tratta di allucinazioni ipnopompiche. Quella del sentirsi chiamare è la più frequente ma ce ne sono moltissime altre. Si verificano, in particolare, durante il sonno ipnopompico, quello che precede la veglia: ecco perché subito dopo ci svegliamo! In realtà, secondo la scienza, la voce che sentiamo chiamarci non è reale ma il frutto di una nostra fantasia.

 
Le allucinazione ipnagogiche sono molto piu' frequenti di quello che si pensa. Il passaggio dalla veglia al sonno comporta un cambiamento a livello cerebrale, un rallentamento e un'ampiezza diversa di alcune onde. Per quanto il cervello cosi come il corpo siano allenati a questi passaggi nei vari stati del sonno può capitare che essi avvengano in modo più brusco e il nostro organismo agisce di conseguenza.
Le allucinazioni ipnagogiche avvengono nel passaggio dalla veglia al sonno; le allucinazioni più frequenti riguardano il sentire voci o bisbigli,il sentirsi sfiorare.


Un interpretazione che va oltre..di Francesco Lamendola

Questa notte, di colpo, una voce mi ha chiamato nel perfetto silenzio delle ore morte, quando la stanchezza getta la maggior parte dei viventi nei regni misteriosi del sonno, ove è difficile separare la realtà dall'immaginazione.
Non aveva particolari inflessioni; non si capiva con certezza neppure se fosse maschile o femminile, anche se qualcosa mi diceva che doveva essere una voce di donna. Mi ha chiamato per nome, una volta sola, ma con una nitidezza, con una intensità struggenti: più che una chiamata, sembrava una invocazione, un appello.

Dormivo e sognavo: che cosa stessi sognando, non lo so; non ricordo quasi mai i sogni della notte. Ma di una cosa sono certo - nella misura in cui si può parlare di certezze, entro le regioni umbratili del sonno: che quella voce, quella chiamata, quell'appello, non faceva parte del sogno. Qualunque cosa stessi sognando in quel momento, la voce non proveniva da esso, ma da altrove: dal di fuori, qualsiasi cosa possa significare quest'ultima espressione.

La mia certezza, relativa, non si basa soltanto su impressioni soggettive, più o meno labili, più o meno evanescenti, ma riposa su di un dato chiaro, incontrovertibile: che quella voce, ed essa soltanto, mi ha svegliato bruscamente, traendomi fuori dal sogno.
E la sensazione di realismo era così netta e precisa, che, ancora in uno stato intermedio fra il sonno e la veglia, ho borbottato a voce alta qualche cosa, come per rispondere a quella chiamata. Ero sicuro, infatti, assolutamente sicuro, che qualcuno mi avesse realmente chiamato: e, per prima cosa, mi rivolsi a colei che mi giaceva accanto. Ma ella dormiva tranquilla, né il mio soprassalto l'aveva svegliata: non era stata lei, dunque, a chiamarmi; neppure in sogno, dato che il suo respiro era regolare e non mostrava alcun segno di agitazione.

Sono rimasto interdetto: nel silenzio assoluto della casa, in quell'ora della notte in cui non giunge il minimo rumore nemmeno dalla strada, si sarebbe udito anche il più lieve sospiro, anche il fruscio di una foglia staccata dal vento. Ma, da dietro le imposte, non giungeva che il suono ovattato della pioggia, monotono, incessante, che proseguiva dalla sera prima e andava avanti sempre uguale, come se non avesse dovuto mai più avere fine.
Allora ho pensato a una persona cara che vive sola, in non buone condizioni di salute; e il cuore mi si è riempito di angoscia. Si era trattato forse un avvertimento, di una premonizione, di una richiesta d'aiuto? Impossibile saperlo; e, se avessi telefonato per sincerarmene, avrei spaventato a morte quella persona. Bisognava attendere fino al mattino, dunque; e sarebbe stata un'attesa decisamente lunga, interminabile.

Mi sono alzato, sono andato a controllare l'ora: le due meno un quarto. Tornato a letto, ho dormito poco e male, assopendomi per brevi momenti e sognando, neanche a farlo apposta - e, questa volta, ricordandomene benissimo al risveglio - che fosse capitata una disgrazia a quella persona. Insomma, una notte difficile. Per fortuna, sono uso ad alzarmi molto presto; ma ho dovuto comunque attendere ancora parecchio, prima che venisse un'ora decente, per poter telefonare. Dopo di che, un peso mi è caduto dal cuore: non era successo niente, per fortuna.
Ma allora, rimane la domanda: chi mi ha chiamato per nome, questa notte, strappandomi al sonno con una tale sensazione di cosa reale?
Da dove proveniva quella voce, se non veniva dai regni misteriosi del sonno, ma da qualche altra dimensione dello spirito?
E, soprattutto, che cosa voleva dirmi?

Se mi sono soffermato su un episodio in apparenza così insignificante, è perché so che a molti di noi, praticamente a tutti, capitano cose simili, anche se non viene loro attribuita alcuna importanza e vengono poi dimenticate in fretta, come fatti curiosi, ma perfettamente inutili.
Ma, soprattutto, mi ci sono soffermato perché so che il sonno non è semplicemente il luogo dove la coscienza entra in uno stato diverso da quello del mondo della veglia, bensì una porta d'accesso alle regioni profonde dello spirito. E quando dico lo spirito, non intendo solo lo spirito individuale, la mente finita di un determinato soggetto; ma lo Spirito universale, la Mente cosmica, che comprende ed abbraccia tutte le coscienze particolari, anzi, tutto ciò che esiste al presente, tutto ciò che è esistito nel passato e tutto ciò che esisterà in futuro.

A moltissime persone, dunque, se non a tutte, accadono fatti come quello sopra descritto; e ad alcune, poi, ne accadono anche di più misteriosi, perfino di inquietanti, e con molta maggiore frequenza che ad altre.
Un tempo, tutti gli esseri umani possedevano facoltà supernormali: potevano comunicare telepaticamente, vedere nel passato e nel futuro, assistere a fatti lontani nello spazio e perfino proiettare il proprio «doppio» fisico in un altro luogo. Poi, poco alla volta, con l'avvento della «civiltà», essi hanno perduto queste facoltà; e si sono sforzati di sostituirle mediante la tecnologia, che rende loro possibili alcune di tale operazioni (ma solo le più esteriori), servendosi di macchine e di circuiti elettronici.

Finché, da ultimo, solo pochi individui, particolarmente dotati sul piano medianico, hanno conservato una parte di quell'antico patrimonio, magari a propria insaputa, e, quel che più conta, ormai incapaci di farne un uso consapevole, perché sprovvisti del bagaglio intellettuale e spirituale entro il quale tali facoltà s'inserivano armoniosamente.
È anche questo che s'intende, nel contesto della Tradizione iniziatica, quando si parla di regresso, e non di progresso, dell'umanità «storica»; quando si parla di una «caduta» rispetto ad uno stato originario di completezza e di consapevolezza cosmica. E tutte le singole tradizioni dei vari popoli e delle diverse culture ne recano traccia: quella greca e romana, ad esempio, nel mito delle quattro età: dell'oro, dell'argento, del bronzo e del ferro. Una scala discendente, come si vede, non certo una scala in ascesa verso «le magnifiche sorti e progressive».

Per quel che riguarda il sonno, nella cultura contemporanea le dottrine psicanalitiche freudiane si sono velocemente diffuse ed imposte quasi con la forza di una nuova religione, più che di una verità scientifica; una religione alla rovescia, peraltro, basata sullo strano culto di forze inconsce, primitive e terribili, assetate di parricidio e d'incesto, e che devono essere placate mediante oscuri rituali semi-ipnotici, che ricordano delle basse forme della magia nera.

Ma il sogno non è, semplicemente, l'espressione e il soddisfacimento mascherato dei nostri più oscuri impulsi sessuali; non è il surrogato di una azione consapevole dell'io cosciente, cui la censura del super-io inibisce una manifestazione esplicita; è qualche cosa di molto più complesso e di molto più elevato.
Nel sogno, noi entriamo in contatto con le innumerevoli entità della Mente universale: presenze del passato e del futuro, presenze che incontreremo in seguito o che, forse, non incontreremo mai sul piano fisico, ma cui siamo tuttavia legati su quello spirituale; presenze umane e non umane, evolute e primitive, benevole e maligne; perfino larve psichiche e agglomerati temporanei, residui di menti in via di dissoluzione; e, ancora, vampiri psichici in attesa febbrile di potersi gettare su una mente ben formata, ma debole e facilmente soggetta ad «invasioni» astrali.

In breve, come credevano gli antichi (ne abbiamo vari esempi nei poemi classici, in Omero e in Virgilio), e come aveva intuito Jung, nel sogno noi superiamo le barriere dello spazio e del tempo e diveniamo capaci di entrare in comunione - non in comunicazione, si badi: la comunione è qualcosa di molto più forte e immediato - con qualsiasi altra realtà del mondo spirituale, di inviare e ricevere messaggi, di vedere e di sapere anche ciò che l'io cosciente non potrebbe mai sapere e vedere, se non mediante l'aiuto di mezzi esteriori.

Innumerevoli sono i casi documentati relativi a persone che, nel sonno, hanno ricevuto notizie di eventi lontani, che nessun altro ancora conosceva; che hanno saputo, con certezza assoluta, cose che solo in un secondo tempo sono state rese note ai sensi ordinari. Il fatto è che la scienza odierna - razionalista, materialista, quantitativa - vede solo ciò che conferma il suo orgoglioso paradigma, e gira la testa dall'altra parte, quando si vede minacciata nelle proprie illusorie sicurezze, nei propri dogmi intoccabili e nei propri vieti pregiudizi.

Così, se una voce misteriosa ci chiama per nome nel cuore della notte, è molto probabile che non si tratti di una illusione dei sensi, di un capriccio del caso. Nel mondo dello spirito non esiste il caso e non esistono capricci; nulla è privo di un significato ben preciso.

Lo scetticismo e il relativismo materialisti ci hanno familiarizzati anche troppo con l'idea del caso, a cominciare dal nostro concepimento e dalla nostra morte, che avverrebbero sostanzialmente a caso: una visione nichilista, carica di sconsolato pessimismo, che ci impedisce di levare lo sguardo verso l'alto e di vedere la bellezza e l'armonia che connettono ciascuna cosa con tutte le altre, in una tela mirabilmente ordinata e complessa.

La voce che ho udito questa notte, comunque, non sembrava provenire dal sogno, ma dall'esterno: è difficile ammettere che avrebbe avuto la forza di destarmi da un sonno profondo, se avesse fatto parte del sogno. È chiaro che essere in grado di ricordare i propri sogni, in casi del genere, può rivelarsi di grande aiuto per riuscire ad interpretarli; ma potrebbe anche rivelarsi fuorviante. Se vi sono voci che non vengono dai sogni, infatti, la trama del sogno, restituita alla memoria cosciente, avrebbe il solo effetto di portare fuori strada, suggerendo una spiegazione illusoria.

Ma è possibile che qualcuno o qualcosa ci chiamino nella notte, nel sonno, ma non nel sogno; e che la sua voce si faccia udire per mezzo di un senso diverso dall'udito, così come vi sono cose che si lasciano scorgere mediante una facoltà diversa dalla vista materiale?
E, se lo è, da dove proviene un simile richiamo, un richiamo che c'interpella personalmente, come da parte di chi ben ci conoscesse?

Per rispondere affermativamente alla prima domanda, è necessario ammettere che il sogno non esaurisca affatto la dimensione dell'«altrove», che si manifesta a noi nel sonno; che il sonno, in altri termini, contenga molte più cose di quel che siamo comunemente disposti ad ammettere - cose che non vengono solamente dal nostro inconscio, ma anche dal superconscio, ovvero dalla Mente universale cui abbiamo accesso mentre dormiamo, e della quale siamo parte - salvo dimenticarcene allo stato di veglia, allorché ci troviamo sotto il ferreo dominio dell'ego e del suo consueto strumento di conoscenza: il Logos strumentale e calcolante.
Ammettendo tutto ciò, anche solo come plausibile ipotesi di lavoro, ci troviamo in condizione di poter rispondere anche alla seconda domanda: le voci che ci chiamano vengono da un'altra dimensione, che, tuttavia, interseca la nostra: e il punto d'intersezione si trova, appunto, negli stati di coscienza diversi da quello desto e razionale, che, quanto alle cose dello spirito, è cieco come una talpa, e sordo come un campanaro o un artigliere dai timpani sfondati.

Quanto, poi, all'origine specifica delle voci e delle chiamate, evidentemente è necessario che ciascuno s'interroghi e cerchi da se stesso la risposta: il che diviene possibile qualora si sia disposti a interpretare i segni, che ripetutamente ci vengono mandati, come tali, e non come bizzarre coincidenze o come curiosi accidenti.

La nostra vita è costellata di segni che vengono dalle dimensioni spirituali: da quelle superiori, così come, talvolta, da quelle inferiori.
Il più delle volte, noi non li scorgiamo neppure: se lo facessimo, certamente impareremmo qualcosa e faremmo qualche progresso sulla strada della realizzazione spirituale. Come minimo, incominceremmo a conoscerci un po' meglio.

Vi sono persone sconsiderate le quali, per leggerezza e smania di novità, giocano imprudentemente con le presenze spirituali, restandone spesso ingannate e, qualche volta, addirittura assoggettate, ad esempio con le cosiddette sedute spiritiche o, peggio, improvvisandosi apprendisti stregoni con i rituali della magia - magia nera, s'intende, perché la magia bianca non è che una pia frode, una contraddizione in termini.

Così, la società moderna sembra oscillare fra questi due estremi: il rifiuto aprioristico della dimensione «altra», e la credulità sconfinata, irresponsabile, nei confronti di tutto ciò che abbia un sia pur vago sentore di straordinarietà. Gli uni non credono a niente, nemmeno se posti davanti all'evidenza dei fatti; gli altri credono a tutto, come dei bambini smaniosi di cose nuove e di giochi originali: ed entrambi si pongono in modo sbagliato davanti alla realtà spirituale.

Decodificare i messaggi che ci vengono dalle regioni dell'altrove è cosa che richiede disciplina, umiltà, intelligenza e apertura; e, soprattutto, è cosa che presuppone un certo allenamento interiore, una certa capacità di scavare dentro se stessi, alla ricerca della verità: di quel divino che, come diceva Froebel, si trova già nell'uomo, solo che egli sia capace di riconoscerlo e di portarlo finalmente alla luce.


Allucinazioni o realtà cognitive? (1998)di Giulia M. d'Ambrosio


Non è necessario soffrire di "pieroangelismo" per allevare, dentro di noi, un cauto approccio nei confronti di tutta la fenomenologia che riguarda gli Incontri Ravvicinati, specialmente quelli dal terzo tipo in poi. Ci troviamo, infatti, di fronte a un fenomeno che non ha contorni così chiaramente definiti, perché si tratta di un campo in cui fattori neurologici, biochimici, sociologici e psicologici giocano ruoli del tutto nuovi, combinati in un modo tanto complesso quanto inusuale.

E' importante che questa nuova frontiera venga esplorata con il massimo dell'apertura, intellettuale ed emotiva. E' importante non essere guidati dalla sola razionalità, cioè da prove di laboratorio, né da posizioni fideistiche: entrambe non hanno nulla a che vedere con la serenità di spirito con cui si devono condurre simili studi.

Altrettanto importante è che i bisogni profondi - da un punto di vista psichico - di chi si occupa del fenomeno siano sufficientemente coscienti da portare al minimo il rischio che ad analizzare i dati siano le proiezioni degli scienziati impegnati sul campo.
Alcuni studiosi del campo neurologico (1) hanno cercato di interpretare i fenomeni IR 4 come legati a diversi meccanismi di ordine fisiologico che occorrono piùo meno normalmente, come ad esempio l'evento che viene denominato "paralisi nel sonno".

Durante questo stato, per la durata massima di un minuto, può succedere che il dormiente si svegli e che i suoi sensi siano del tutto funzionanti, ma che il corpo sia bloccato. E' un'esperienza che pare sperimentino tutti gli adulti, mediamente una volta ogni due anni. A questa forma semplice di paralisi si affianca una variante con allucinazioni, molto rara, che sembra verificarsi nelle fasi di passaggio tra il sonno e la veglia.

Si intende con "allucinazione" una percezione del tutto soggettiva, che si verifica in mancanza di un oggetto reale da percepire. Le allucinazioni congiunte alle paralisi nel sonno - dette "ipnagogiche" - vengono descritte nei testi di neurologia come fenomeni di liberazione, verosimilmente legate al "riposo" delle funzioni di coscienza del cervello. Nelle forme allucinatorie con paralisi si possono avere visioni, sentire suoni o voci o addirittura si può avere l'impressione di toccare, di essere toccati, di muoversi, di avere un peso sul petto, di sentire odori. Si possono vedere luci o nebulosità luminose e i sintomi si possono accompagnare ad "Out of the Body Experiences" (OBE), sensazioni di uscire dal proprio corpo e di librarsi all'interno della stanza o all'aperto. La durata di simili fenomeni pare essere di una decina di minuti al massimo.

Apparizioni tranquillizzanti, nel corso di questi eventi, sembrano essere rare. Più spesso le persone identificano con mostri, fantasmi o vampiri le entità che sembrano animare in modo così improvviso le loro notti. Salvo poi rendersi conto di aver vissuto un'esperienza in uno stato alterato di coscienza. L'allucinazione appare perfettamente inserita nell'ambiente in cui la persona si trova in quel momento, dandosi quindi un'impressione di estremo realismo. Oltre che in persone che usano attivare il loro patrimonio cerebrale con sostanze chimiche di vario genere, e al di là degli stati patologici (psicosi), queste esperienze paiono verificarsi soprattutto in condizioni di stress - ed è ciò che riferiscono anche le persone che hanno delle OBE indesiderate. Le paralisi con allucinazioni sono probabilmente OBE non riuscite.

Da sempre l'umanità dichiara di vedere "demoni, fantasmi, vampiri, lupi mannari, mostri e folletti" (1): provenienti da un mondo parallelo al nostro o materializzazioni di archetipi dell'inconscio collettivo che siano, il fenomeno è universale, presente fin dagli albori della civiltà attuale, descritto anche dagli autori classici come Orazio, Plutarco, Erodoto, Apuleio e Galeno.

Il campo, a questo punto, non è più di stretta pertinenza della neurologia, ma della psicologia analitica (2), che può aiutarci a identificare larga parte di questi fenomeni come un prodotto semionirico, legato alle parti "Ombra" del soggetto che le produce. L'inconscio prende spunto da forme e concetti che gli esseri umani hanno codificato fin dall'inizio della vita psichica, quando la sopravvivenza sembrava collegata soprattutto alle mere forze del destino e non vi era alcun concetto di autodeterminazione. Sono questi mostri antichi, i compagni quasi palpabili delle lunghe notti dei nostri progenitori, che utilizziamo per rappresentare, in modo comprensibile, le forze oscure che, da dentro di noi, attendono di essere portate alla coscienza.

Da ultimo, è possibile che le visioni siano legate alla produzione di allucinogeni endogeni - cioè prodotti dal nostro encefalo. Oppure che si possa seguire un "modello psicofisiologico", a causa del quale stato di sogno e stato di veglia potrebbero sovrapporsi, con una penetrazione della paralisi muscolare tipica del sonno REM (3) all'interno dello stato di veglia cosciente, e con una sovrapposizione delle immagini del sogno alla percezione reale dell'ambiente circostante.

Chi prova esperienze di OBE o di paralisi con allucinazioni riferisce la paura o al momento della sensazione di "stacco" dal corpo (per le OBE) o successivamente al ripristino dello stato normale di coscienza - in una sorta di "shock del ritorno". Sia le OBE che le paralisi con allucinazioni sono vissute intensamente nell'attimo stesso in cui sono esperite e non vi è spazio per le emozioni dirette, che irrompono invece come una vampata successivamente alla presa di coscienza: cioè la vera paura si respira dopo, quando la razionalità può riprendere il sopravvento e si trova a fare i conti con qualcosa che è stato incontrollabile.

La maggior parte dei tecnici della neurologia e della psicoterapia non credono alla realtà oggettiva degli extraterrestri, e tanto meno al fenomeno degli IR4. Non sappiamo però se abbiano avuto contatto con qualche caso, e pensiamo di no. E' probabile, effettivamente, che una parte dei risultati della casistica esistente sia frutto di un influenzamento da parte di psichiatri che già credevano ai fenomeni di Incontro. A questo proposito è bene ricordare che le memorie estratte sotto ipnosi non sono probatorie di realtà, in sé e per sé, ma devono essere conglobate alla vita del soggetto, ai suoi sogni, alle fantasie e all'espressione creativa per avere un senso. Si tratta perciò di condurre un lavoro approfondito sulle persone, e quindi le statistiche che producono dati basati sulla testimonianza di centinaia di persone sono probabilmente inattendibili, dato il lungo e complesso lavoro necessario per srotolare in modo univoco le "vite parallele" dei soggetti che riferiscono gli Incontri.


Cosa dobbiamo veramente cercare? Ci sono in giro molte teorie e nessuna esposizione di una metodologia di lavoro seriamente condotto. In questo senso - e riprendo l'affermazione all'inizio - l'approccio al fenomeno deve essere cauto, tenendo presente ogni genere di teoria. Ma ci deve essere il supporto di un grande rigore professionale: prima fra tutti, la regola di non parlare in senso definitivo di ciò che non si conosce direttamente.
(1) Bruno Severi - "La Sleep Paralysis e gli Alieni" - Quaderni di Parapsicologia, Ed. C.S.P., vol. XXIX, marzo 1998, nr.1
(2) Carl Gustav Jung - "L'Uomo e i suoi Simboli" - Ed. Cortina, 1983
(3) REM significa "Rapid Eyes Movements", movimenti rapidi degli occhi; si osservano quando una persona sta sognando. Questa fase del sonno è accompagnata da un completo rilassamento di tutte le strutture muscolari.



Fonti:
http://fantasmiinfuga.blogspot.it/2013/03/i-5-strani-fenomeni-legati-al-sonno-che.html
http://www.edicolaweb.net/
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=29250
http://www.primocontatto.net/articoli/abduction.html
Fonte immagine:
http://platinumcheese.com/2012/02/21/art-chat-with-stella-im-hultberg/
Rivisto da: ragazzaindaco.blogspot.com

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