lunedì 28 ottobre 2013

ESERCIZIO CON L'ENERGIA VITALE : Esercizio base dell'energia: sentire l'energia con le mani


ESERCIZIO CON L'ENERGIA VITALE

Tratti da: "Guarire con il Sistema Corpo Specchio"
di Martin Brofman, Edizioni TEA - Tascabili Editori Associati - Milano.
Esercizio base dell'energia: sentire l'energia

Per prima cosa, appoggiate questo testo su un tavolo o su un supporto in modo da poter continuare a leggerlo senza tenerlo in mano. Così avrete le mani libere per seguire le istruzioni. Anche se è più facile farlo da seduti, non è assolutamente necessario trovarsi in questa posizione, basta mantenere l'attenzione sulle istruzioni e continuare a seguirle.



Ora mettete le mani sul tavolo o, meglio, in grembo, con le palme rivolte verso l'alto.

Dirigete l'attenzione sul palmo delle mani, sulla superficie della pelle. Cercate di sentire l'aria che tocca la pelle in quel punto. Potete avvertire la temperatura, il movimento, o la pressione dell'aria. Rimanete un po' così, concentrandovi sempre più su queste sensazioni.

Mentre continuate a prestare attenzione a quelle sensazioni, diventate progressivamente consapevoli della pelle a contatto con l'aria. Ben presto avvertirete un'altra sensazione, una specie di pizzicorio, o di vibrazione, diversa da ciò che sperimentate normalmente. All'inizio può essere appena percettibile, ma, se continuate a dirigere l'attenzione su di essa, sentirete che diventa sempre più definita.

Possiamo dare un nome a questa sensazione. Chiamiamola energia. Immaginiamo che qualcosa, chiamato energia, stia fluendo dalle vostre mani, facendo vibrare la membrana della pelle mentre l'attraversa. Riuscite a immaginare che sia quella l'origine della vostra sensazione? Immaginate che quello che provate sia energia che fluisce dalle mani. Immaginate che quello che sentite siano le vostre mani che brillano di energia. Sentite l'energia che si irradia dalle vostre mani.

Mantenete questa sensazione nelle mani e ponetele una di fronte all'altra, a una distanza di circa 50 centimetri; adesso avvicinatele lentamente, poi allontanatele adagio, avanti e indietro. Notate che provate una sensazione differente quando le mani si avvicinano, rispetto a quando si allontanano.

Potete immaginare di avere una palla di energia tra le mani e di comprimerla avvicinandole, aggiungendo altra energia e rendendola ancora più densa. E come fare una palla di neve, solo che si tratta di una palla di energia. In breve, sarete in grado di sentire i contorni e la superficie di questa palla di energia e la potrete tenere in mano, conservando la sensibilità nelle mani.

Se state lavorando con un compagno, ponetevi l'uno di fronte all'altro, ognuno con la propria palla di energia, e muovete le mani in modo da poter sentire l'energia del compagno. Per esempio, potete mettere una mano tra quelle del vostro amico, muovendola su e giù attraverso il suo campo energetico, e notare che cosa provate mentre lo fate. Naturalmente, anche lui può fare lo stesso contemporaneamente. Continuate per un po'.

Successivamente rilassate le mani ed esaminate ciò che avete provato.



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Diario di una ragazza indaco di Michela Marini © COPYRIGHT

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